Recensione rapida
Sony dispone già di una gamma completa di obiettivi dedicati alle mirrorless full-frame della serie Alpha, ma non sembra intenzionata ad adagiarsi sugli allori. Ne è la dimostrazione l'ultimo arrivato Sony FE 20-70mm F4 G, un obiettivo compatto che offre una gamma focale più ampia rispetto ai tradizionali zoom 24-70mm standard.
Sulla carta, è un obiettivo da sogno per gli appassionati di fotografia paesaggistica, outdoor e di viaggio, ma anche per chi si occupa principalmente di video grazie al suo campo visivo ultra ampio. Sebbene non sia uno dei migliori obiettivi Sony disponibili, siamo certi che questa lente riscuoterà un grande successo nonostante il suo costo un po' sopra le righe.
Sul sito Sony Italia, il 20-70 mm costa 1.600€, cifra tutt'altro che accessibile per buona parte degli utenti ai quali si rivolge. La domanda è: il 20-70 mm è in grado di giustificare il suo prezzo con le prestazioni e la qualità dell'immagine che offre?
Scopriamolo insieme.
Il 20-70 mm pesa solo 488 g risultando molto comodo da portare in giro tutto il giorno. È anche compatto, con dimensioni di 99x79 mm quando è impostato su 20 mm, mentre l'ampia gamma focale e l'apertura costante di f/4 lo rendono un'opzione versatile per gran parte delle situazioni.
Basta uno sguardo per capire che questo obiettivo, oltre ad essere resistente alla polvere e all'umidità, dispone di un gran numero di funzioni. C'è un tasto dedicato per la messa a fuoco, due tasti personalizzabili, una ghiera per l'apertura manuale non cliccabile e un blocco dell'iride che consente di mantenere l'apertura nella "posizione A" per il controllo dell'apertura tramite il corpo macchina.
L'obiettivo è composto da 16 elementi in 13 gruppi; due di questi sono asferici avanzati, uno asferico, tre a bassissima dispersione e uno asferico a bassissima dispersione con apertura a 9 lamelle. L'elemento frontale è rivestito in fluoro, progettato per respingere polvere e sporcizia, mentre la dimensione della filettatura del filtro è di 72 mm. L'autofocus è alimentato da due motori lineari Sony XD che lo rendono veloce, affidabile e abbastanza silenzioso, ma non silenziosissimo.
L'autofocus è eccellente e l'obiettivo è in grado di mettere a fuoco soggetti più vicini rispetto alla distanza minima di messa a fuoco dichiarata dalla casa, ovvero 30 cm a 20 mm e 25 cm a 70 mm. Questa caratteristica si rivela incredibilmente utile data la versatilità complessiva dell'obiettivo e ne estende ulteriormente la capacità di essere utilizzato per catturare un'ampia gamma di soggetti, oltre che per le riprese video.
Prezzo a parte, il 20-70 mm finora è un obiettivo fantastico che vanta un'ottima qualità dell'immagine. Produce foto meravigliosamente nitide in tutta la gamma di apertura, anche a f/4, ma da il meglio tra f/8 a f/11.
La vignettatura è importante a f/4, ma scompare a f/5,6, mentre l'aberrazione cromatica è del tutto assente. Fin qui tutto bene, ma non sono tutte rose e fiori. Come andremo a vedere più avanti, l'obiettivo soffre molto di distorsione ottica quando si scatta in raw.
Al momento non sono disponibili profili per l'obiettivo in software come Adobe Camera Raw e Lightroom, quindi le correzioni dell'obiettivo devono essere applicate manualmente se si scatta in RAW. Una volta disponibili i profili, il problema potrà dirsi almeno in parte risolto.
A 20mm la distorsione è praticamente impossibile da correggere manualmente. Per fortuna, all'estremità lunga della gamma focale le immagini risultano molto più facili da correggere.
Sony FE 20-70mm F4 G: distorsione
Quando si scatta in JPEG, conviene attivare le correzioni dell'obiettivo in camera per eliminare questi problemi e ottenere immagini utilizzabili senza dover effettuare la post produzione. Del resto, visto il prezzo, è lecito chiedersi se un obiettivo debba affidarsi così pesantemente alle correzioni software quando si scatta in raw e alle correzioni in-camera quando si scatta in JPEG.
Il Sony FE 20-70mm F4 G è indubbiamente un obiettivo utile e versatile, nonostante i suoi difetti. Sebbene non sia all'altezza delle esigenze dei fotografi e dei videografi professionisti, rimane un'opzione allettante per gli appassionati che non si preoccupano del fatto che le correzioni dell'obiettivo siano basate sul software. Se cercate una lente che produca scatti con la minima distorsione, potreste rimanere delusi.
Sony FE 20-70mm F4 G: scatti di prova
Sony FE 20-70mm F4 G. dovreste comprarlo?
Compratelo se...
Non compratelo se...
Come ho testato il Sony FE 20-70 mm F4 G
Le foto sono state scattate con diverse impostazioni di apertura e lunghezze focali per testare al meglio la maneggevolezza, la nitidezza e la distorsione dell'obiettivo. Abbiamo scattato anche soggetti statici e in movimento per testare le prestazioni dell'autofocus.
La maggior parte delle immagini è stata scattata semplicemente per vedere come si comportava l'obiettivo in diverse situazioni, mentre altre sono state scattate appositamente per poter confrontare i risultati. In questo modo è possibile testare tutti gli aspetti dell'obiettivo in un ambiente reale, più vicino all'uso che i fotografi faranno dell'obiettivo stesso, piuttosto che affidarsi a statistiche e tabelle.
Con quasi 30 anni di esperienza fotografica e 15 anni di lavoro come giornalista fotografico, ho trattato quasi tutti gli argomenti possibili e ho usato molte delle fotocamere e degli obiettivi che sono stati rilasciati in quel periodo. In qualità di fotografo professionista, sono anche consapevole dei fattori più importanti per i fotografi e mi propongo di testare fotocamere e obiettivi in modo da rispecchiarli.
James Abbott