Recensione Oukitel WP9

Oukitel WP9: la batteria è ottima, ma il resto lascia a desiderare.

Oukitel WP9 Review
(Image: © Future)

TechRadar Verdict

Oukitel WP9 non è all’altezza della concorrenza. Se non fosse per l’enorme batteria, lo smartphone non avrebbe mercato. Sebbene il prezzo richiesto non sia alto, occorre un ulteriore taglio.

Pros

  • +

    Batteria molto capiente

  • +

    Porta audio dedicata

  • +

    Schermo oleorepellente

Cons

  • -

    No Wi-Fi 5

  • -

    Android 10

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Oukitel WP9 è uno smartphone rugged economico dalla scheda tecnica alquanto datata. All’inizio dell’anno, abbiamo testato Oukitel WP10 5G, il prodotto di punta dell’azienda. Gli abbiamo attribuito 4.5 stelle su 5. Con WP9, l’azienda intende ottenere lo stesso successo, tuttavia i tagli effettuati sono stati fin troppi: sebbene il prezzo sia molto basso, sembra uno smartphone di 3 anni fa. 

Buttons Right Side

(Image credit: Future)

Oukitel WP9 - data di uscita e prezzo

Oukitel WP9 è disponibile da inizio giugno su Bangood a circa 180 euro. Il costo finale della transazione potrebbe variare per via della dogana e delle spese di spedizione. 

Rear of Device

(Image credit: Future)

Oukitel WP9 - design

Oukitel WP9 è uno smartphone rugged: vanta sia la certificazione IP68/69K (resistenza a getti d’acqua a elevata pressione e polvere) che quella militare, MIL-STD-810G. Ciò si riflette sul design: il prodotto misura 160 x 79 x 19 mm e pesa 322 grammi; è piuttosto massiccio per uno smartphone con un display da 5,86 pollici.

Charging Port

(Image credit: Future)

Uno chassis in metallo, un pizzico di colore giallo brillante e gomma spessa sugli angoli. Un classico per il settore. Oukitel WP9 presenta un design industriale che sa di già visto.

Rear Cameras

(Image credit: Future)

Il blocco posteriore ospita tre sensori posti sopra una barra LED e un sensore di impronte digitali. Nella parte inferiore, una minuscola griglia nasconde un altoparlante (mono). Ancor più in basso, c’è una porta USB-C protetta da una linguetta di gomma. Sul bordo superiore c’è un jack audio da 3,5 mm protetto da una linguetta. 

Buttons Left Side

(Image credit: Future)

Sui bordi laterali sono posizionati lo slot per la scheda SIM, un pulsante personalizzabile, un pulsante di emergenza (SOS), il bilanciere del volume e il pulsante di accensione. Oukitel WP9 presenta un display HD+ da 5,86 pollici con un grande notch per la fotocamera frontale. Lo schermo è protetto da uno strato di Corning Gorilla Glass e un materiale oleorepellente.

Headphone Jack

(Image credit: Future)

Oukitel WP9 - specifiche

Scheda tecnica

CPU: Helio P60
GPU: IMG PowerVR G72
RAM: 6 GB di RAM LPDDR4
Memoria: 128 GB
Diagonale dello schermo: 5,86 pollici
Risoluzione: 1520 x 720 pixel
Peso: 322 grammi
Dimensioni: 160 x 79 x 19 mm
Fotocamera posteriore: 16 MP, 2 MP, 0.3 MP
Fotocamera frontale: 8 MP
Sistema operativo: Android 10
Batteria: 8000 mAh

Oukitel WP9, a differenza di WP10 e WP11, è uno smartphone rugged di fascia bassa che cerca di far colpo sul grande pubblico. Come? Con una batteria molto capiente (8.000 mAh). Il processore è un vetusto MediaTek Helio P60, un chip 4G di fascia media introdotto nel 2018. Seguono 6 GB di RAM LPDDR4 e 128 GB di memoria UFS. È possibile  aggiungere una scheda microSD, ma così si rinuncia alla seconda scheda SIM.

Il dispositivo include un vecchio chip wireless Wi-Fi 4. Il comparto fotografico è composto da una fotocamera frontale da 8 megapixel, un sensore posteriore da 16 megapixel e altri due sensori minori. Oukitel WP9 supporta NFC. Nella confezione è incluso un caricabatteria da 24 W, ma mancano auricolari e accessori.

In Use

(Image credit: Future)

Oukitel WP9 - prestazioni

Benchmark

Geekbench: 279 (singolo core); 1437 (multicore); 1208 (compute)
PCMark (Work 2.0): 7001
Passmark: 5207
Passmark CPU: 2381
Androbench (sequenziale): 290 (lettura sequenziale); 191 (scrittura sequenziale)
Androbench (casuale): 60 (lettura casuale); 15 (scrittura casuale)
3DMark Wild Life Vulkan: 645

Oukitel WP9 esegue Android 10, anziché Android 11. L'interfaccia utente è intuitiva e di facile uso. Sono preinstallate nove applicazioni relativamente utili come il fonometro e Duraspeed, che chiude le applicazioni in background per risparmiare risorse. Non esiste una modalità “Bambini” per separare le app.

Oukitel WP9 è adeguato fino a quando non si “lanciano” applicazioni videoludiche. Durante i benchmark abbiamo riscontrato anomalie: 3DMark talvolta non si avviava, mentre il punteggio su Passmark (CPU) non sempre era veritiero.

Oukitel WP9 - concorrenza

Oukitel WP9, pur costando poco, deve affrontare diversi “rivali”.

Umidigi Bison ha lo stesso prezzo, ma è dotato di una scheda tecnica nettamente superiore e il rapporto qualità-prezzo pende a suo favore. Quest’ultimo vanta un sensore Sony da 48 megapixel, 8 GB di RAM e un bel display Full HD+. La batteria è però da 5.000 mAh e non è certificato MIL-STD-810G. 

Blackview BV6300 Pro ha un processore migliore (MediaTek Helio P70),  un design più gradevole, supporta la ricarica wireless e costa anche di meno; tuttavia, monta una batteria da 4.380 mAh.

Doogee S88 Pro è leggermente più costoso di WP9, ma ha una batteria più grande (10.000 mAh), un processore leggermente più veloce (Helio P70), un display Full HD+, fotocamere migliori e supporta la ricarica wireless.

Oukitel WP9 - conclusioni

Oukitel WP9 è uno smartphone rugged di fascia bassa che non ci ha convinto del tutto. Sebbene il prezzo sia basso, le componenti interne sono piuttosto vecchie. Qualora l’azienda dovesse ridurne il prezzo, WP9 potrebbe rivelarsi un buon smartphone “da lavoro”.

Purtroppo, lo smartphone esegue ancora Android 10. Arriverà un aggiornamento in futuro? I produttori di smartphone rugged raramente aggiornano il software dei propri prodotti…

Desire Athow
Managing Editor, TechRadar Pro

Désiré has been musing and writing about technology during a career spanning four decades. He dabbled in website builders and web hosting when DHTML and frames were in vogue and started narrating about the impact of technology on society just before the start of the Y2K hysteria at the turn of the last millennium.