Google contro Huawei: bloccato l'accesso ai servizi Android

Karlis Dambrans / Shutterstock (Immagine:: Karlis Dambrans / Shutterstock)

Aggiornamento: i futuri smartphone Huawei sono a rischio per via delle restrizioni, ma Google ha promesso aggiornamenti di sicurezza e delle applicazioni tramite Play Store per gli smartphone già in circolazione. Altri dettagli a continuazione: 

Google si sta preparando a bloccare gli smartphone Huawei, impedendo loro l'accesso alle applicazioni e ai servizi essenziali di Android, come Google Play Store, Gmail, ricerca e Google Chrome. Una mossa che probabilmente rappresenterà un duro colpo per Huawei, che potrebbe dover ripiegare sulla versione open source di Android, cioè la Android Open Source Project (AOSP). A riportare la notizia è Reuters.

Il blocco essenzialmente significa che gli smartphone e i tablet Huawei non potranno usare il software e le applicazioni di Google nei suoi prodotti futuri, mentre per quelli già in commercio, si suppone, non dovrebbe cambiare nulla nel breve termine. 

Android è un sistema operativo open source, e Huawei in teoria può affidarsi alla versione pubblica per gli aggiornamenti - anche per Android Q – per continuare a sviluppare i suoi smartphone. Perdere l'accesso al Google Play Store - che fuori dalla Cina è il punto di riferimento per scaricare le applicazioni Android - e agli aggiornamenti di sicurezza realizzati da Google, potrebbe rappresentare un problema insormontabile per i prodotti futuri. 

Colpo fatale? 

La frattura arriva dopo che il governo statunitensi ha aggiunto Huawei a una lista nera, la settimana scorsa, che renderà difficile per l'azienda collaborare con partner e fornitori statunitensi - potenzialmente mettendo in crisi gli affari di Huawei a livello globale. La società cinese era già stata bandita dai lavori sulle infrastrutture 5G, negli Stati Uniti, e alleati strategici come Australia e Regno Unito si sono uniti agli USA in questa scelta. 

Il nuovo blocco impedisce a Huawei di comprare tecnologie statunitensi, come i processori di Qualcomm e Intel - entrambe hanno visto un calo del valore azionario dopo gli annunci dell'amministrazione Trump, secondo il Financial Times.

Huawei aveva affermato di essere preparata ad affrontare restrizioni e potenziali problemi legati all'uso di Android. Lo scorso marzo, per esempio, un dirigente ha svelato che l'azienda sta lavorando a un proprio sistema operativo per PC e mobile, per far fronte a una possibile emergenza.  

La decisione di Google renderà probabilmente i prodotti Huawei meno interessanti per il grande pubblico, fuori dalla Cina. Gli effetti a lungo termine sono difficili da prevedere, ma per l'azienda cinese potrebbero avvicinarsi periodi tempestosi. 

TechRadar ha contattato Huawei per un commento sulla vicenda, ma al momento della pubblicazione la società non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali. Aggiorneremo questo articolo non appena riceviamo una risposta.

Sharmishta Sarkar
Managing Editor (APAC)

Sharmishta is TechRadar's APAC Managing Editor and loves all things photography, something she discovered while chasing monkeys in the wilds of India (she studied to be a primatologist but has since left monkey business behind). While she's happiest with a camera in her hand, she's also an avid reader and has become a passionate proponent of ereaders, having appeared on Singaporean radio to talk about the convenience of these underrated devices. When she's not testing camera kits or the latest in e-paper tablets, she's discovering the joys and foibles of smart home gizmos. She's also the Australian Managing Editor of Digital Camera World and, if that wasn't enough, she contributes to T3 and Tom's Guide, while also working on two of Future's photography print magazines Down Under.