Il CEO Apple CEO Tim Cook ha informato i lavoratori che si continuerà a lavorare da casa, a tempo indeterminato. Il piano precedente prevedeva che si sarebbe tornati in ufficio il 1 febbraio 2021, ma ora i dipendenti Apple non hanno una data prevista per il rientro.
Naturalmente il problema è la variante Omicron e il continuo aumentare di contagi in tutto il mondo. In particolare negli Stati Uniti, dove la percentuale di vaccinati non è molto alta e la diffusione di contromisure è sempre stata problematica.
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Apple, $1.000 dollari di bonus per chi lavora da casa
"Abbiamo deciso di ritardare il nostro test di lavoro ibrido a una data da stabilire" ha scritto Tim Cook ai dipendenti. "I nostri uffici restano aperti e molti dei nostri colleghi vengono regolarmente, compresi i team in Cina e altrove". Cook ha parlato anche di un "aumento dei casi in molti luoghi del mondo, e il diffondersi di una nuova variante del virus".
Cook incoraggia i lavoratori a vaccinarsi e a fare la terza dose, con una posizione un po' meno rigida rispetto a quella di Google, che invece richiede esplicitamente di rispettare la politica vaccinale dell'azienda entro il 18 gennaio - o si rischia il licenziamento.
Apple offrirà ai lavoratori un bonus di 1000 dollari, per coprire le spese necessaria per organizzarsi un ufficio in casa. "I fondi servono per aiutarvi con il vostro spazio di lavoro domestico, e potete usarli come meglio credete. Riceverete presto altri dettagli", ha scritto Cook.
Via Bloomberg (Si apre in una nuova scheda)