Amazon Alexa parlerà con la voce dei morti
Amazon Alexa, una nuova funzione sembra una horror story
Alexa, l'assistente vocale di Amazon, in futuro sarà in grado di parlarci con la voce di parenti e amici deceduti. Già, perché siccome non è abbastanza strano avere in casa degli oggetti che ti parlano e ti rispondono, perché non far diventare la cosa del tutto spaventosa?
L'idea esiste, ed è stata accennata durante una conferenza chiamata re:MARS. Qui si è detto che Alexa dovrebbe essere in grado di imitare una voce umana dopo averla ascoltata per meno di un minuto, come si intuisce anche dalla documentazione pubblicata da Amazon. In un video promozionale, un bambino chiede ad Alexa di leggergli una storia, ma con la voce della nonna (via Sky News).
La persona in questione può essere ancora in vita, ovviamente, ma c'è la possibilità di far tornare a parlare i trapassati. Non è chiaro, comunque, a che punto è effettivamente lo sviluppo di questa nuova funzione.
Oltre alla parte più o meno inquietante, la diffusione al pubblico di uno strumento simile presuppone anche rischi per la sicurezza personale. Come con i video deep fake, la possibilità di impersonare qualcun altro porta sempre con sé rischi di qualche tipo.
Dunque, Amazon dovrà affrontare e risolvere tutte le questioni etiche prima di distribuire un aggiornamento di Alexa che la renda capace di imitare la voce di persone reali. O almeno dovrebbe, perché poi le grandi aziende del mondo non sempre prestano la giusta attenzione alle questioni etiche, finché poi non è troppo tardi.
Via Cnet
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Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.