Recensione Xiaomi Mi Watch

Uno smartwatch ricco di funzionalità ma con qualche mancanza

Xiaomi Mi Watch
(Image: © Future)

TechRadar Verdetto

Il nuovo smartwatch di Xiaomi batte la concorrenza di Fitbit con un prezzo accessibile e vanta un'ampia gamma di funzionalità, fra cui oltre 100 modalità di fitness tracking e il GPS integrato, una caratteristica che ancora manca in molti smartwatch appartenenti alla stessa fascia di prezzo. Abbiamo riscontrato tuttavia delle imprecisioni di misurazione in alcuni casi: le misurazioni relative allo stress, al sonno e alle calorie, mentre altre funzioni dello smartwatch richiedono un po’ di familiarità per essere utilizzate.

Pro

  • +

    Molto leggero

  • +

    GPS integrato

  • +

    Autonomia della batteria fino a due settimane

Contro

  • -

    Alcune funzionalità di fitness tracking ridondanti

  • -

    Certe misurazioni sono poco precise

  • -

    Menù che può confondere

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Xiaomi Mi Watch: uno smartwatch senza pretese

Alcuni produttori di smartphone, come Samsung, Oppo e Huawei, erano già presenti da tempo nei mercati occidentali con il loro comparto wearable, ma Xiaomi ha impiegato fino alla fine del 2020 per arrivare ad espandersi oltre la Cina con il suo Mi Watch, presentato a settembre 2020 e lanciato solo all'inizio del 2021 in Europa e in Italia

Xiaomi Mi Watch è arrivato introdotto insieme a una versione Lite, disponibile alla metà del prezzo e dotata della metà delle funzioni per il fitness. Il modello principale, di cui ci occupiamo in questa recensione, è uno smartwatch abbastanza economico con un considerevole numero di funzionalità, una discreta gamma di modalità destinate all’health tracking e anche alcune destinate alle attività quotidiane.

 Xiaomi Mi Watch risulta facilmente un concorrente diretto della gamma Versa di Fitbit: anch’esso è infatti un indossabile di fascia media, dotato di un solido comparto di funzionalità, ma senza modalità più avanzate di health tracking ed allenamento, che è solitamente possibile trovare nei wearable di fascia premium. Xiaomi ha scelto di puntare su  un prezzo molto più basso, un dettaglio che effettivamente rende questo Mi Watch molto invitante

Ci troviamo davanti ad un buono smartwatch, ma non mancano le lacune. Riassumendo in breve i contro di Mi Watch in una frase, si potrebbe benissimo dire che il dispositivo è ricco di funzionalità, ma mancano alcune di quelle più avanzate.

È possibile tenere traccia delle variazioni della propria frequenza cardiaca, del livello delle calorie consumate, lo stress, il sonno, i passi ed altro ancora, anche se i valori non sempre risulteranno precisi. Scendendo nei dettagli, il monitoraggio del sonno non è sempre in grado di capire se state dormendo o facendo un pisolino, e lo stesso vale perla misurazione dello stress. Il problema non riguarda fortunatamente tutte le modalità, la cui maggior parte si rivelano valide, ma i difetti rimangono evidenti.

Le oltre 100 modalità di fitness tracking presenti si rivelano spesso utili, specialmente grazie al GPS integrato. Durante una corsa, l’interfaccia è in grado di fornire molte metriche dettagliate relative agli sforzi compiuti, ma per vedere i dati completi bisognerà comunque usare l’app per smartphone Xiaomi Wear.

Nonostante le imprecisioni in diverse modalità, molte informazioni sono abbastanza accurate. Tutto sommato è lecito aspettarsi un’esperienza del genere considerato il prezzo abbordabile. Il dispositivo riesce anche fortunatamente a farsi apprezzare sia per l’autonomia che per la leggerezza passerà infatti del tempo prima di collegare lo smartwatch al caricabatterie e se ne noterà poco il peso.

È un dispositivo ideale per chi ama tenere traccia dei propri parametri di salute e forma fisica, senza voler avere costantemente sott’occhio i dati avanzati.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Prezzo e disponibilità

Xiaomi Mi Watch è disponibile in Italia ad un prezzo di 129,99€. Questo lo rende due volte più costoso della variante Lite, mentre batte nettamente il suo concorrente diretto Fitbit Versa 3, che ha un prezzo di 199,99€. È stato spesso disponibile a prezzi inferiori: lo abbiamo visto anche a €99.  

Design

Come la stragrande maggioranza degli altri smartwatch, Xiaomi Mi Watch offre cinturini rimovibili dal corpo.

I cinturini sono lunghi, realizzati in poliuretano termoplastico (una sorta di mix fra gomma e plastica) ed hanno molti fori, che si rivelano utili per la traspirazione. Sono presenti due ganci per tenere in posizione la porzione di cinturino in eccesso e nel complesso si rivelano molto belli e solidi.

Il quadrante dell'orologio è di forma circolare con due corone: una per navigare nel menu dell'app e l'altra per l'elenco delle modalità. Questo è quanto, lo smartwatch si presenta infatti come un dispositivo piuttosto semplice. Come fatto notare precedentemente, è molto leggero, pesa poco meno di 40 g.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Durante l’utilizzo, può capitare che la polvere si accumuli un po' tra le alette e le estremità dei cinturini, ma il dispositivo è facile da pulire.

Xiaomi Mi Watch è disponibile nelle varianti di colore nero, blu o beige, sia per il corpo che per i cinturini.

Display

Il display di Xiaomi Mi Watch misura  1,39” ed è abbastanza luminoso, il che lo rende facile da leggere  sotto la luce diretta del sole. È un pannello AMOLED, con colori brillanti e  un’ottima visibilità sotto la luce diretta del sole.

Lo schermo è sorprendentemente fluido nelle animazioni dei menu. Xiaomi non ha tuttavia rivelato la frequenza di aggiornamento del display, che si suppone sia superiore rispetto alla maggior parte degli smartwatch. La reattività dello schermo può contribuire ad aumentare la qualità dell’esperienza d’uso, soprattutto se non avete mai avuto uno smartwatch con una fluidità simile.

Di default ci sono quattro quadranti disponibili, ma molti altri sono selezionabili tramite l’app. Non si potrà però impostare una foto personale come sfondo o usufruire di funzioni come l’always-on display.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Performance e software

Mi Watch utilizza un OS per wearable proprietario di Xiaomi, apparentemente basato sulla MIUI per smartphone.

Effettuando uno swipe verso sinistra o destra dal quadrante principale, verrà visualizzato il grafico relativo alla frequenza cardiaca, il livello di calorie, il punteggio del sonno dell'ultima notte, il meteo e la qualità dell'aria attuale, il livello di stress, un pulsante per controllare il livello di ossigeno nel sangue, i controlli musicali e le statistiche dell'attività per il giorno corrente (passi, calorie bruciate e ore di attività).

Premendo la corona in alto comparirà l'elenco delle app. Nessuna delle icone ha però i titoli, il che potrebbe risultare scomodo all’inizio, ma poi con il tempo ci si abitua. 

Una volta che ci si fa la mano, l’interfaccia si rivela intuitiva: non sarà mai necessario scorrere o toccare troppi menu per accedere a qualsiasi strumento o funzione necessaria. Tutto è organizzato in modo sensato.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Fornendo le dovute autorizzazioni, è possibile gestire le notifiche Android direttamente dallo smartwatch e visualizzare i messaggi in arrivo. Non sarà però possibile rispondere alle chiamate (solo rifiutarle).

L'app Xiaomi Wear per smartphone, è principalmente utile per configurare il dispositivo e le autorizzazioni, ma consente anche di accedere ad informazioni di fitness tracking più approfondite rispetto a quelle fruibili dall'orologio. Nonostante la concorrenza offra companion app più complete, Wear si difende piuttosto bene.

Un neo dell’app è tuttavia il cambio di smartphone. Se dovrete cambiare telefono infatti, sarà necessario disaccoppiare Xiaomi Mi Watch dall'app, ripristinare completamente lo smartwatch, quindi configurare di nuovo il dispositivo. Durante l’operazione non perderete alcun dato salvato, ma ci vorrà comunque un pò di tempo.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Fitness tracking

Xiaomi Mi Watch offre 117 modalità di fitness tracking, ben più degli smartwatch Wear OS o Huawei LiteOS, e include quelle più richieste come corsa e ciclismo, oltre a quelle più di nicchia come arrampicata, ballo ed hula-hooping.

Il numero è tuttavia probabilmente gonfiato dalla presenza di alcune modalità ridondanti. Nel caso di camminata, trekking ed escursionismo per esempio, le metriche rilevate risultano identiche così come le statistiche, nonostante siano disponibili in modalità separate

Le attività all’esterno tuttavia, forniscono il monitoraggio più dettagliato: dopo una corsa, ad esempio, è possibile vedere valori come distanza, tempo, calorie bruciate, passi, cadenza, ritmo, velocità, frequenza cardiaca, l'effetto dell'allenamento, il tempo di recupero e le calorie consumate (in base al livello di calorie e al consumo massimo di ossigeno per minuto). Ad arricchire i grafici, sono presenti pure cadenza, ritmo e frequenza cardiaca.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

L’app Xiaomi Wear fornirà anche info come il tracciato sulla mappa del percorso effettuato così come le fermate chilometro per chilometro. Sarà necessario far buon uso dell’app per sfruttare al massimo lo smartwatch.

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Autonomia

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Secondo quanto dichiarato da Xiaomi, Mi Watch ha una durata della batteria fino a 16 giorni, anche se in base ai test effettuati, si può benissimo ridurre a circa 12-14 giorni. Rimane tuttavia un’autonomia abbastanza buona, specialmente se messa a paragone con Apple Watch o Fitbit Watch, i quali sono soltanto in grado di garantire un massimo di due giornate prima della ricarica .

I 16 giorni sono tuttavia certamente possibili con un utilizzo leggero, specialmente se non viene sempre acceso il GPS, mentre per il resto 14 giorni saranno la media più frequente.

Sorprendentemente imprecisa, ma in positivo, è l’affermazione di Xiaomi riguardo il tempo richiesto per la ricarica. Infatti l’azienda afferma che sono necessarie un totale di 2 ore per una ricarica completa, ma basta in realtà soltanto un’ora, il che è molto buono a fronte di un’autonomia di due settimane.

Xiaomi Mi Watch fa per voi?

Xiaomi Mi Watch

(Image credit: Future)

Compratelo se… 

Avete interessi sportivi “di nicchia”

Se avete necessità di un orologio in grado di monitorare il vostro tipo preferito di danza o sport estremo, Mi Watch potrebbe essere uno dei pochi dispositivi in grado di soddisfare le vostre esigenze.

Cercate un dispositivo per allenarvi che sia indipendente dallo smartphone

Grazie al GPS integrato, Xiaomi Mi Watch può fornire dati sulla posizione senza essere necessariamente collegato al telefono. 

Cercate uno smartwatch dalla buona autonomia

Le due settimane di autonomia permettono al dispositivo una durata più che buona, superando di gran lunga gli smartwatch WearOS e WatchOS.

Non acquistatelo se… 

Avete necessità di dati più approfonditi sul sonno

Se volete info più accurate relative al vostro sonno, Mi Watch non fa per voi per via della poca accuratezza rispetto alla concorrenza.

Volete rispondere alle notifiche senza afferrare lo smartphone

Avrete bisogno di uno smartwatch con WearOS o WatchOS per farlo.

Non vi interessa il fitness tracking

Xiaomi Mi Watch Lite costa la metà  ma offre meno in termini di fitness tracking. Se tutte quelle modalità non vi interessano affatto, la versione Lite vi farà risparmiare un bel pò.

Tom Bedford
Contributor

Tom Bedford was deputy phones editor on TechRadar until late 2022, having worked his way up from staff writer. Though he specialized in phones and tablets, he also took on other tech like electric scooters, smartwatches, fitness, mobile gaming and more. He is based in London, UK and now works for the entertainment site What To Watch.

He graduated in American Literature and Creative Writing from the University of East Anglia. Prior to working on TechRadar, he freelanced in tech, gaming and entertainment, and also spent many years working as a mixologist.