Recensione Huawei Matebook 14 (2020)

Un top di gamma a un prezzo ragionevole

Huawei MateBook 14

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 Il Matebook 14 (2020), come abbiamo accennato, esiste in due versioni. Abbiamo provato quella con CPU Intel Core i7-10510U, 16 GB di RAM DDR3 (2133 MHz) e un SSD NVMe da 512GB su interfaccia; l’elaborazione grafica è affidata alla GPU Nvidia GeForce MX350, terza generazione del processore Nvidia dedicato a questo tipo di portatili.   

Il risultato è un notebook in grado di fare davvero di tutto, senza mai dare l’impressione di essere in difficoltà perché manca potenza. Le uniche attività sconsigliabili sono il montaggio video in 4K, la modellazione 3D e in generale tutte quelle cose che richiedono hardware davvero molto potente. Ma si tratta di una postilla che aggiungiamo per completezza: gli Ultrabook non sono progettati per quel tipo di lavoro, e lo stesso vale per il Matebook 14 (2020). 

Volendo mettere in punti sulle “i”, l’SSD Sata non è il più veloce che si possa avere, perché i modelli NVMe su connessione PCIe offrono velocità di trasferimento ancora maggiori. Verissimo, ma nell’uso concreto di ogni giorno difficilmente ve ne potreste accorgere, a meno che trasferire enormi quantità di dati sul vostro disco faccia parte della vostra routine quotidiana. E che dobbiate farlo in mobilità … insomma è poco probabile. 

La grafica Nvidia corre comunque in aiuto per usare le applicazioni più impegnative, e per esempio permette di gestire videochiamate con altri programmi aperti senza difficoltà. Volendo potreste anche eseguire qualche gioco ogni tanto, nel tempo libero, anche se ovviamente non è il caso di aspettarsi alti valore FPS né tantomeno una qualità grafica impressionante. 

Huawei MateBook 14

Autonomia 

L’autonomia del Matebook 14 (2020) è nella media. Potete aspettarvi di usarlo almeno quattro ore, e con un po’ di attenzione non dovrebbe essere difficile arrivare a sei. 

Nella giornata tipica potrebbe bastare, se avete molti momenti in cui non usate il computer, come riunioni o spostamenti. Per un “normale” giorno in ufficio ci vorrà una presa di corrente vicina: molto vicina, perché il cavo USB-C abbinato non è particolarmente lungo. E il caricatore da 65 watt non è particolarmente veloce. 

La durata della batteria comunque è del tutto accettabile. Un po’ meno, invece, il fatto che il Matebook 14 (2020) diventa molto caldo durante la ricarica, abbastanza da risultare sgradevole tenerlo sulle gambe. Peccato, perché è una situazione in cui ci si può trovare abbastanza spesso. Il nostro consiglio è di caricarlo in momenti di inutilizzo, magari in pausa pranzo, così da evitare tanto il calore tanto il rumore della ventola. 

Durante la ricarica infatti il sistema di dissipazione si fa sentire. Con il cavo staccato, invece, il Matebook 14 (2020) è davvero molto silenzioso. 

Huawei MateBook 14

Huawei MateBook 14

Verdetto 

Senza alcun dubbio Huawei ha colpito ancora, e il Matebook 14 (2020) è uno dei migliori notebook che si possano comprare oggi. Non siamo del tutto certi che sia il migliore in assoluto, ma se cercate il miglior rapporto qualità prezzo, o se 999 euro è il massimo che potete spendere, crediamo che sia questo il notebook da scegliere. 

Esteticamente ben riuscito, solido, con una tastiera e un touchpad essenzialmente perfetti e prestazioni adeguate a ogni contesto d’uso, non c’è praticamente nulla che si possa criticare a questo notebook. 

Sì, diventa un po’ troppo caldo durante la ricarica, il cavo è un po’ corto e la posizione della webcam è pessima. Tutte cose con cui possiamo convivere considerando le altre qualità e il prezzo a cui è proposto. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.