Una nuova tecnologia promette di migliorare il Wi-Fi

(Immagine:: Vasin Lee/Shutterstock)

Dei ricercatori negli Stati Uniti hanno sviluppato un nuovo protocollo wireless in grado di estendere la portata dei dispositivi Wi-Fi di oltre 60 metri, senza la necessità di modifiche hardware.

On-Off Noise Power Communication (ONPC) è programmato sulla base del protocollo Wi-Fi esistente. Mentre il Wi-Fi richiede almeno 1 Mbps per mantenere un segnale, ONPC può mantenere il segnale a una velocità di solo 1bps.

Phil Lundrigan, assistente professore di ingegneria informatica alla BYU, insieme a Neal Patwari della Washington University (a St. Louis) e Sneha Kasera dell'Università dello Utah hanno raggiunto questo obiettivo regolando il trasmettitore per inviare il segnale wireless insieme ai dati.

L'estensione del segnale

In pratica, hanno programmato un modello di 1s e 0s, attivando e disattivando il segnale in uno schema specifico. Il router è stato in grado di rilevare questo schema nel segnale circostante così poteva "capire" se il trasmettitore stesse inviando un segnale, anche se i dati non venivano ricevuti. "Questa è un aspetto davvero interessante di questa tecnologia: è tutto fatto col software", ha detto Lundrigan. 

"In teoria, potremmo installarlo su quasi tutti i dispositivi Wi-Fi con un semplice aggiornamento software.""Se il punto di accesso (router) sente questo codice, dice "ok, so che il sensore è ancora attivo e sta cercando di raggiungermi, è solo fuori portata. Fondamentalmente sta inviando 1 bit di informazione per dire che è vivo" ha aggiunto Patwari.

Durante i test, i ricercatori sono stati in grado di estendere di 67 metri la portata di un dispositivo già in commercio. Lo sviluppo è significativo perché il Wi-Fi è la tecnologia di comunicazione più comunemente usata nelle case moderne. E sebbene 1bps non sia sufficiente per dispositivi smart sofisticati come telecamere TVCC wireless, può essere sufficiente inviare un semplice segnale on/off a una porta del garage o un sistema di aspersione. 

I ricercatori sottolineano che ONPC è un complemento, non un'alternativa al Wi-Fi, ma ritengono anche che potrebbe essere applicato ad altre tecnologie wireless, come LPWAN. “Siamo in grado di inviare e ricevere dati indipendentemente da ciò che il Wi-Fi sta facendo; tutto ciò di cui abbiamo bisogno è la capacità di trasmettere energia e quindi ricevere misurazioni del rumore. Potremmo applicarlo anche su cellulare o Bluetooth." ha affermato Lundrigan.

Steve McCaskill is TechRadar Pro's resident mobile industry expert, covering all aspects of the UK and global news, from operators to service providers and everything in between. He is a former editor of Silicon UK and journalist with over a decade's experience in the technology industry, writing about technology, in particular, telecoms, mobile and sports tech, sports, video games and media.