Nvidia Neuralangelo, il modello AI che rivoluzionerà lo sviluppo dei giochi

Michelangelo's David in situ
(Immagine:: Unsplash / Dries Augustyns)

Nvidia ha sviluppato un modello AI che potrebbe rendere la modellazione 3D molto più semplice e veloce.

Neuralangelo è un modello di intelligenza artificiale uscito dal laboratorio di ricerca dell'azienda che trasforma i video clip 2D in strutture 3D "ad altissima fedeltà".

Stando a quanto afferma Nvidia:

"I professionisti della creatività possono importare questi oggetti 3D nelle applicazioni di progettazione e modificarli ulteriormente per utilizzarli in ambito artistico, nello sviluppo di videogiochi e nella robotica".

Risultati realistici

Usare i video come punti di riferimento non è certo una novità, anche quando si inserisce nel mix un'intelligenza artificiale relativamente nuova e sperimentale. Ma, come osserva Nvidia nel suo ultimo documento, "i metodi attuali faticano a recuperare le strutture dettagliate delle scene del mondo reale".

In altre parole, gli strumenti attualmente disponibili possono replicare gli oggetti e le scene, ma non in modo realistico.

Ed è proprio in quest'ambito che Neuralangelo promette di offrire qualcosa di veramente innovativo. Secondo Nvidia Research, la "mente" alla base del modello AI è in grado di ricreare in modo vivido le texture di diversi materiali, come il vetro, il marmo e persino le tegole dei tetti. Il modello si è anche dimostrato capace di ricostruire gli interni e gli esterni degli edifici.

"Le capacità di ricostruzione 3D di Neuralangelo costituiranno un enorme vantaggio per i creatori, aiutandoli a ricreare il mondo reale nel mondo digitale", ha dichiarato Ming-Yu Liu, direttore senior della ricerca e uno dei coautori del documento.

Le applicazioni di Neuralangelo nell'arte e nello sviluppo di giochi sono già chiare: si pensi ai vasti paesaggi urbani di Grand Theft Auto, all'ambientazione storica reale di Assassin's Creed. Intere città virtuali potrebbero presto essere realizzate sulla base di video registrati con uno smartphone. Ma è solo questione di tempo prima che modelli di intelligenza artificiale come questi diventino parte integrante di tutti i migliori software di architettura e di progettazione del paesaggio (se davvero si dimostreranno in grado di semplificare le ricostruzioni della vita reale).

I risultati che si vedono nella demo pubblicata da Nvidia sono indubbiamente impressionanti, come il rendering AI del David di Michelangelo basato su un filmato che potete vedere qui sopra. Tuttavia, allo stato attuale, siamo ancora lontani dal poter inserire i modelli 3D dell'intelligenza artificiale direttamente nei progetti senza la supervisione di un esperto.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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