Bitcoin e impatto ambientale: il mining è un pericolo per la sostenibilità globale

Bitcoin
(Immagine:: Shutterstock / REDPIXEL.PL)

Il mining di bitcoin richiede un grande dispendio energetico e, stando a quanto afferma un gruppo di ricercatori, se la Cina non implementerà delle regolamentazioni più severe in materia c'è il rischio che questa pratica incida in modo sostanziale sulla salute del nostro ecosistema.

In un recente studio pubblicato dalla rivista Nature Communications, il team di ricerca composto da Shangrong Jiang, Yuze Li, Quanying Lu, Yongmiao Hong, Dabo Guan, Yu Xiong e Shouyang Wang afferma che il consumo energetico e le emissioni di carbonio derivanti dal mining di Bitcoin hanno subito un aumento esponenziale in Cina. 

Non a caso la Cina è diventata una sorta di paradiso per i miner. Tra i motivi principali ci sono la grande vicinanza con i produttori di dispositivi ASIC, rig da mining e hardware specializzato, e naturalmente i costi delle utenze che risultano nettamente inferiori a quelli dei Paesi occidentali. 

Impatto ambientale

Nell'estratto pubblicato dai ricercatori, il team ha fornito ulteriori prove del collegamento tra l'aumento del mining sul territorio cinese e la crescita di emissioni di CO2: 

“Analizzando i flussi di emissioni di carbonio derivanti dalle operazioni di mining in Cina e basandoci su un modello ipotetico di blockchain di Bitcoin, abbiamo scoperto che se non verranno introdotte nuove norme, il consumo annuo di energia derivante dal mining raggiungerà il suo picco nel 2024 toccando 296.59 Twh, generando corrispettivamente 130.50 milioni di tonnellate metriche di emissioni di carbonio.”

Per comprendere meglio questi numeri, basti pensare che il suddetto picco di consumo ipotetico genererebbe un impatto maggiore rispetto alle emissioni annue di gas serra di Repubblica Ceca e Qatar.  Lo studio sostiene inoltre che da gennaio 2016 a giugno 2018 le blockchain di Bitcoin hanno generato 13 milioni di tonnellate metriche di CO2 nella sola Cina. 

Per limitare le emissioni di CO2 legate ai Bitcoin, i ricercatori chiedono che il governo cinese abbandoni la punitiva carbon tax e imponga delle norme basate su un modello ecosostenibile.

Fonte: ZDNet

Anthony Spadafora

After working with the TechRadar Pro team for the last several years, Anthony is now the security and networking editor at Tom’s Guide where he covers everything from data breaches and ransomware gangs to the best way to cover your whole home or business with Wi-Fi. When not writing, you can find him tinkering with PCs and game consoles, managing cables and upgrading his smart home.