TechRadar Verdetto
L'ultimo nato nella linea di portatili da gioco economici di HP, l'HP Victus 15, è stato creato esclusivamente per gli acquirenti attenti al prezzo. E anche la versione più economica è in grado di riprodurre bene i titoli di fascia alta, pur riuscendo a bilanciare la maggior parte delle altre attività di cui l'utente può avere bisogno. Non suggeriamo di investire in questo portatile se avete bisogno di una batteria di lunga durata o di un aspetto più appariscente, ma dato l'ottimo prezzo, è sicuramente un prodotto da prendere in considerazione.
Pro
- +
Prezzo eccellente
- +
Buone prestazioni di gioco
- +
Può essere usato come portatile da lavoro
Contro
- -
Pessima durata della batteria
- -
Design piuttosto semplice
Perché puoi fidarti di TechRadar
HP Victus 15: Recensione in due minuti
L'HP Victus 15 è ciò che si dovrebbe immaginare quando si pensa a un portatile da gioco economico.
Uno degli ultimi modelli della crescente linea a basso costo di HP, il Victus 15 parte da un prezzo estremamente conveniente senza compromettere troppo le specifiche e aumenta solo moderatamente di prezzo man mano che le specifiche aumentano. Si tratta certamente di un'opzione senza fronzoli che manca di molta raffinatezza, ma almeno si possono scegliere tre semplici colori (mica silver, performance blue e ceramic white) per lo chassis, quindi non è nemmeno un brutto portatile.
Il Victus 15 è robusto e un po' ingombrante, quindi le borse che non sono fatte per trasportare portatili da gioco grandi faranno fatica ad adattarsi. L'HP Victus 15 ha un buon assortimento di porte e il suo display da 15,6 pollici è piuttosto buono per il prezzo, con una risoluzione e una luminosità solide anche con le impostazioni più alte, e la frequenza di aggiornamento di 144 Hz è sorprendentemente buona.
Le cornici sono perfette, ma niente di particolarmente degno di nota, e la webcam è abbastanza chiara, quindi vi tratterà bene durante le sessioni di streaming. La tastiera è essenziale come l'esterno del portatile e non c'è retroilluminazione, il che rende un po' più difficile giocare al buio. Nel frattempo, i tasti sono di buone dimensioni e facili da digitare, ma sono un po' troppo scorrevoli, il che può farvi inciampare di tanto in tanto e causare più errori di battitura.
Il Victus 15 è dotato di una CPU AMD Ryzen 5 o Intel Core i5 e di una GPU mobile NVIDIA GeForce GTX 1650, che contribuisce a mantenere basso il prezzo. Nonostante le specifiche più basse, i giochi ad alta intensità grafica vengono eseguiti in modo abbastanza fluido, anche se Cyberpunk 2077 a impostazioni Ultra non viene riprodotto molto bene.
La durata della batteria è simile a quella di molti altri migliori portatili da gioco, cioè non è affatto eccezionale. Se si è fortunati, è possibile mantenerla in vita per circa quattro ore e mezza, ma è molto più sicuro tenerla semplicemente sul caricatore. Il tempo di ricarica è abbastanza decente, quindi non dovrete aspettare troppo a lungo se utilizzate il caricabatterie in dotazione, ma potrebbe valere la pena investire in un caricabatterie USB Type-C se avete bisogno di qualcosa di più veloce.
Per chi è alla ricerca del miglior portatile da gioco economico che offra un'ottima esperienza a un prezzo davvero conveniente, l'HP Victus 15 è sicuramente un prodotto da tenere d'occhio. Sebbene il design sia semplice e un po' ingombrante, le sue specifiche consentono di eseguire quasi tutti i titoli della libreria Steam ad almeno 30 FPS, oltre a bilanciare altre attività lavorative o scolastiche.
HP Victus 15: prezzo e disponibilità
- Prezzo eccellente
L'HP Victus 15 parte da un prezzo incredibilmente basso di 800 euro circa con le specifiche più basse. Il prezzo aumenta con ulteriori upgrade come un AMD Ryzen 7 o un Intel Core i7, una GPU NVIDIA GeForce RTX 3050 Ti Laptop, 16 GB di memoria o un SSD da 512 GB.
- Valutazione: 4 / 5
HP Victus 15: Design
- Robusto e ben costruito
- Display e tastiera solidi
- Buona selezione di porte
Se avete bisogno di un prodotto esterno realizzato in materiale robusto, l'HP Victus 15 fa decisamente al caso vostro. Con un peso di due chili e mezzo, ha una certa consistenza, il che è ottimo perché può sopportare un bel po' di botte, ma può anche essere uno svantaggio quando lo si deve portare in giro. Si tratta di un portatile che, grazie al suo peso e alle sue dimensioni, molto probabilmente sfiderà le borse della maggior parte degli utenti.
Ecco la configurazione dell'HP Victus 15 inviata a TechRadar per la recensione:
CPU: Intel Core i5-12450H
Grafica: Nvidia GeForce GTX 1650
RAM: 8 GB
Schermo: Display LED FHD IPS da 15,6 pollici, 144Hz
Storage: 512GB SSD
Porte: 2 x USB 3.2 Gen 2 Type-A, 1 x USB 3.2 Gen 2 Type-C, 1 x porta di alimentazione, 1 x HDMI 2.1, 1 x lettore di schede SD, 1 x Jack Combo, 1 x porta Ethernet
Connettività: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.2
Fotocamera: 720p
Peso: 2,3 kg (5,06 libbre)
Dimensioni (L x P x A): 14,09 x 10,04 x 0,93 ins | 357,89 x 255,02 x 23,6 mm
Una caratteristica interessante dell'HP Victus 15 è che è parzialmente realizzato con plastica riciclata post-consumo e proveniente dagli oceani, utilizza vernice a base d'acqua e ha un imballaggio interamente riciclato.
Tuttavia, le parti riciclate non sembrano influire sulla qualità complessiva della costruzione del portatile. La verniciatura è ben fatta e di buona qualità, il che è piuttosto deludente se si considera che i tre colori disponibili sono di base.
È presente una buona gamma di porte, tra cui due porte USB Type-A, una Type-C, una Ethernet, uno slot per schede SD, una porta HDMI e un jack combinato. Si tratta di un portatile versatile, ottimo non solo per i giochi ma anche per le attività lavorative.
Il display è a 1080p e si presenta in modo eccellente quando si gioca con le impostazioni High e Ultra e con altre funzioni grafiche attivate, soprattutto grazie alla frequenza di aggiornamento di 144 Hz.
Le cornici offrono una discreta superficie dello schermo, ma non sono particolarmente sottili o efficienti in termini di conservazione dello spazio. La webcam è purtroppo a 720p HD e, sebbene non sia la migliore risoluzione, riesce comunque a svolgere il suo compito.
Mostra la nitidezza del volto durante lo streaming di una sessione di gioco, così come per le videoconferenze. Non c'è retroilluminazione per la tastiera, che per il resto è molto semplice e sensata con un trackpad di buone dimensioni, limitando il gioco alle aree ben illuminate.
- Design: 4 / 5
HP Victus 15: Performance
- Può giocare alla maggior parte dei titoli impegnativi
- Buona ventilazione per la dissipazione del calore
- Ottimo come computer portatile per la scuola o il lavoro
Pur essendo un portatile da gioco economico, l'HP Victus 15 prende sul serio la circolazione dell'aria, con una configurazione a doppia ventola e una presa molto più grande sul fondo del portatile rispetto ai modelli precedenti. Anche durante i segmenti di gioco più intensivi, non ha generato quasi alcun calore reale.
In termini di prestazioni di gioco, questo è un portatile economico e come tale deve fare alcune concessioni quando si tratta di specifiche inferiori. Ad esempio, la GPU NVIDIA GeForce GTX 1650 Laptop di cui sono dotati i laptop HP Victus 15 con le specifiche più basse ha solo 4 GB di VRAM.
Durante il nostro test con Dirt 5, sia per il benchmark che per il gioco normale, di tanto in tanto comparivano messaggi di errore che avvertivano che la VRAM era troppo bassa. E questo nonostante il gioco stesso girasse a 30 FPS con l'impostazione più alta e a circa 75 FPS con quella più bassa.
Ecco come si è comportato l'HP Victus 15 nella nostra suite di test benchmark:
Cinebench R23 Multi-core: 10.082
3DMark Night Raid: 30.805; Fire Strike: 8.935; Time Spy: 3.645
GeekBench 5 (single-core): 1.596; (multi-core): 6,897
PCMark 10 (test domestico): 6,361
PCMark 10 Durata della batteria: 4:33
Durata della batteria (test film di TechRadar): 4:14
Total War: Warhammer III (1080p, Basso): 82 fps; (1080p, Ultra): 34 fps
Cyberpunk 2077 (1080p, Basso): 48 fps; (1080p, Ultra): 24 fps
Dirt 5 (1080p, Basso): 76 fps; (1080p, Ultra): 31 fps
Il problema della scarsa VRAM non si è manifestato in altri test con titoli come Cyberpunk 2077, Total War: Warhammer III e Hitman 3. Con le impostazioni più basse Cyberpunk ha funzionato a 48 FPS, il che suona male, ma il gioco ha comunque un aspetto e un funzionamento impressionanti. Ma di sicuro non dovrete ottimizzare le impostazioni con questo titolo.
Total War: Warhammer III gira a circa 34 FPS in media a Ultra e 82 a Basso, quindi se questo tipo di gioco è più adatto a voi potete sentirvi liberi di alzare le impostazioni, ma a Medio otterrete il miglior equilibrio tra framerate e grafica.
Hitman 3 è stata una vera sorpresa, considerando quanto sia impegnativo da eseguire. Durante il nostro test, siamo stati in grado di alzare l'impostazione al secondo livello più alto e il VIctus 15 ha continuato ad avere una media di 60 FPS. Questa macchina ama Hitman 3 e si vede.
L'HP Victus 15 ha ottenuto risultati inferiori a quelli di altri portatili da gioco nei benchmark standard come Cinebench, Geekbench, PCMark10 e 3DMark. Ma non c'è una grande discrepanza tra questi punteggi, nonostante il portatile che abbiamo testato abbia una tecnologia meno potente rispetto ad altri concorrenti.
In altre attività non legate al gioco, l'HP Victus 15 si comporta bene. È in grado di destreggiarsi tra diverse attività come lo streaming di film, le chiamate in conferenza voce/video, la modifica di documenti e altro ancora. Se siete alla ricerca di un computer portatile ben bilanciato, questa è una buona opzione.
- Performance: 4 / 5
HP Victus 15: Batteria
Come per molti portatili da gioco, la batteria è di gran lunga l'aspetto peggiore e l'HP Victus 15 non fa eccezione. In entrambi i nostri test, il portatile è durato solo poco più di quattro ore, ovvero la metà di un'intera giornata lavorativa. Quando l'abbiamo usato per attività quotidiane non impegnative, la durata è stata all'incirca la stessa. Per i giochi la batteria si scarica molto più rapidamente, limitando le sessioni a un massimo di due ore.
Tuttavia, il tempo di ricarica non è male se si utilizza il caricabatterie in dotazione, che impiega circa un'ora per raggiungere una carica di poco superiore al 60%. Il tempo sarebbe più rapido se si utilizzasse un caricabatterie USB Type-C, che consigliamo se disponibile.
- Batteria: 2 / 5
Perché compare un HP Victus 15?
Ragioni per comprare
Volete un portatile da gioco molto conveniente
Con un prezzo di partenza di 600 dollari e un prezzo che non supera i 1.200 dollari con tutte le specifiche aggiornate, sarà difficile trovare un portatile da gioco più economico in giro. C'è sicuramente un modello adatto a tutte le tasche.
Volete un computer portatile completo
Questo portatile non solo è in grado di far girare bene la maggior parte dei giochi, ma ha anche funzioni e porte che lo rendono adatto ad altre attività come lo streaming di film, le video chat e altro ancora.
Siete alla ricerca di un portatile più sostenibile
Una delle caratteristiche più evidenti di questo portatile è che buona parte della sua struttura è realizzata con materiali riciclati e sostenibili.
Ragioni per NON comprare
Volete una batteria di lunga durata
Se avete bisogno di una batteria che sia in grado di funzionare anche senza cavo di ricarica, questo non è il modello che fa per voi. Con un'autonomia di appena quattro ore e mezza, è meglio tenerlo collegato a una fonte di alimentazione.
Siete alla ricerca di un portatile elegante
Sebbene il design sia semplice e sostenibile, è piuttosto noioso, con colori noiosi su uno chassis noioso e una tastiera noiosa. Questo portatile non è molto bello, quindi se questo è importante, è meglio passare oltre.
Altre considerazioni
MSI GF63
Questo computer ha un prezzo accessibile e delle ottime specifiche che si traducono in grandi prestazioni di gioco. Inoltre, è dotato di uno schermo quasi privo di cornici, il che significa che avrete a disposizione tutti i 15 pollici con poco altro in mezzo.
Acer Nitro 5
Un altro portatile economico simile all'HP Victus 15, che vanta benchmark superiori, prestazioni tutto sommato solide in altri campi e una webcam a 720p. Ma la durata della batteria è di gran lunga peggiore, raggiungendo a malapena le tre ore.
Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.