Tesla punta sui chip IA: 16,5 miliardi di dollari a Samsung

A Tesla Roadster, Optimus Robot and Elon Musk
(Immagine:: Tesla / Getty Images / Carina Johansen)

Tesla ha siglato un accordo da 16,5 miliardi di dollari con Samsung per la produzione del suo prossimo chip AI6, che sarà utilizzato in un’ampia gamma di applicazioni basate sull’intelligenza artificiale.

L’intesa, resa nota tramite una comunicazione alle autorità di regolamentazione sudcoreane e successivamente confermata da Elon Musk, sarà valida da subito fino alla fine del 2033.

Robots, vehicles and data centers

Musk ha dichiarato che Tesla sarà coinvolta nell’ottimizzazione del processo produttivo e che lui stesso prevede di supervisionare personalmente i progressi nello stabilimento.

Il chip AI6 è progettato per alimentare un’ampia gamma di sistemi, tra cui robot umanoidi, veicoli autonomi e data center per l’intelligenza artificiale. Si tratta dell’evoluzione dell’attuale chip AI4 e dell’AI5, recentemente completato in fase di progettazione e destinato alla produzione da parte di TSMC con processo a 3 nm.

Durante la conference call sugli utili del secondo trimestre 2025, Tesla ha comunicato, senza fornire spiegazioni, che l’hardware AI5 subirà un ritardo di un anno, con l’avvio della produzione ora previsto per la fine del 2026.

Tesla ha descritto l’AI6 come una piattaforma flessibile, in grado di ridursi per applicazioni robotiche o di scalare verso carichi di lavoro di inferenza su larga scala. L’azienda ha inoltre affermato che il nuovo chip potrà migliorare le prestazioni di inferenza dell’attuale hardware di quasi 10 volte. Come evidenziato da CNBC, questo annuncio arriva in un momento in cui si ipotizza che Tesla stia raggiungendo i limiti dell’architettura AI4.

L’ex architetto di chip Tesla Jim Keller, noto anche per il suo lavoro con Apple, AMD e Intel, aveva precedentemente dichiarato che l’azienda avrebbe avuto bisogno di un incremento prestazionale compreso tra 5 e 10 volte rispetto ad AI4 per raggiungere la piena capacità di guida autonoma.

Il coinvolgimento di Samsung nella produzione dell’AI6 rappresenta un risultato strategico per la divisione fonderie dell’azienda, attualmente dietro a TSMC per quota di mercato. Samsung sta investendo significativamente nella produzione a 2 nm per assicurarsi futuri ordini di chip per l’intelligenza artificiale.

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