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Rivoluzione nei data center: la fibra ottica in plastica batte il vetro per costi e velocità

Abstract fiber image
(Immagine:: Shutterstock / Pixel Embargo)

Un team di ricercatori dell’Università Keio in Giappone ha sviluppato una nuova tecnologia in fibra ottica in plastica (POF) che potrebbe rivoluzionare le comunicazioni ad alta velocità e a corto raggio nei data center per l’intelligenza artificiale di nuova generazione. Presentata in anteprima in vista della Optical Fiber Communication Conference (OFC) 2025, la ricerca ha rivelato una POF a indice graduale multicore capace di trasmettere dati fino a 106,25Gbps per singolo core. Guidato dal professor Yasuhiro Koike e dal docente Kenta Muramoto dell’Istituto di Ricerca in Fotonica dell’Università Keio, il progetto affronta un collo di bottiglia crescente nelle infrastrutture IA: la necessità di interconnessioni a bassissima latenza e ad altissima capacità tra GPU e acceleratori in ambienti di calcolo ad alta densità.

Infrastruttura AI più veloce e scalabile

Diversamente dalle tradizionali fibre in vetro, che richiedono processi complessi come la ribbonizzazione e connettori multicore dedicati, il metodo sviluppato dal team giapponese consente di produrre POF multicore in un singolo passaggio tramite stampaggio per estrusione. Secondo i ricercatori, ciò riduce drasticamente costi e complessità da 10 a 100 volte. La nuova tecnica di estrusione permette la produzione su larga scala di fibre multicore indipendentemente dal numero di core o dalla loro disposizione, rendendola adatta a una vasta gamma di configurazioni nei data center. I test hanno confermato che, anche dopo 30 metri di trasmissione a 106,25Gbps con modulazione PAM4, l’integrità del segnale resta elevata, con una degradazione minima del TDECQ. I tassi di errore (BER) sono stati ridotti fino a 1/10.000 o 1/100.000 rispetto alle fibre in vetro convenzionali. Secondo i ricercatori, la POF a indice graduale (GI-type POF) presenta una microstruttura non uniforme nel core che riduce la coerenza della luce e agisce come un meccanismo di riduzione del rumore volumetrico lungo tutta la fibra. Le versioni multicore GI-POF, tra cui una variante circolare a 61 core e una rettangolare a 4 core, hanno dimostrato alta affidabilità produttiva e trasmissione stabile su tutti i canali. In combinazione con VCSEL (laser a emissione superficiale a cavità verticale), il sistema ha raggiunto trasmissioni PAM4 a 106,25Gbps su 30 metri senza degradazioni significative. Due articoli dettagliati su questa tecnologia sono stati accettati per l’OFC 2025. Con la crescente domanda di interconnessioni efficienti e ad alte prestazioni, la fibra ottica in plastica multicore dell’Università Keio potrebbe rappresentare una svolta per l’infrastruttura IA del futuro.

Via PC Watch

Schematic diagram of mass production of multicore GI-type POF by extrusion molding

(Image credit: Y. Koike and K. Muramoto, OFC 2025)

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