L'UE indaga su TikTok per sospette interferenze nelle elezioni rumene
L'UE avvia un procedimento contro TikTok
Le autorità di regolamentazione dell'Unione Europea hanno annunciato di aver avviato un'indagine su TikTok per verificare se la piattaforma abbia violato il Digital Services Act (DSA) in relazione ai suoi obblighi di valutare e mitigare i rischi legati all'integrità delle elezioni, con un focus particolare sulle elezioni rumene.
L'inchiesta si concentrerà sui sistemi di raccomandazione di TikTok e sui rischi di manipolazione coordinata non autentica o di sfruttamento automatizzato del servizio. Verranno analizzate anche le politiche della piattaforma in materia di contenuti politici e pubblicità a pagamento, per verificare se siano conformi ai requisiti stabiliti dal DSA.
Questa indagine arriva in un contesto delicato: le elezioni rumene sono state recentemente annullate dopo una serie di attacchi informatici mirati ai sistemi elettorali. Prima del primo turno, i sistemi hanno subito oltre 85.000 attacchi, durante i quali sono state rubate credenziali di accesso ai siti elettorali da parte di attori malevoli.
L'Unione Europea sembra intenzionata a garantire che piattaforme come TikTok, con un enorme potere di influenza, rispettino le normative per proteggere l'integrità dei processi democratici e prevenire interferenze o manipolazioni online.
Libertà di parola o interferenza elettorale?
L'indagine dell'Unione Europea su TikTok ha suscitato reazioni contrastanti, con forti critiche provenienti dai gruppi di estrema destra del Parlamento europeo. Il parlamentare polacco Patryk Jaki ha definito l'indagine una forma di "censura", mentre la francese Catherine Griset ha accusato l'UE di comportarsi come un "regime totalitario" nella sua lotta contro la disinformazione.
Il problema delle interferenze straniere nelle elezioni è stato un tema ricorrente quest’anno, con numerosi episodi registrati a livello globale. I social media, come TikTok, sono spesso al centro di queste accuse, poiché fungono da canali per la diffusione di propaganda e disinformazione. Questa indagine potrebbe avere implicazioni significative, potenzialmente portando a misure contro la piattaforma e stabilendo un precedente per altre aziende tecnologiche.
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha sottolineato l'importanza di proteggere i processi democratici da qualsiasi tipo di interferenza. "Dobbiamo proteggere le nostre democrazie da qualsiasi tipo di interferenza straniera. Ogni volta che sospettiamo tali interferenze, soprattutto durante le elezioni, dobbiamo agire rapidamente e con fermezza", ha dichiarato.
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Von der Leyen ha aggiunto che ci sono "gravi indizi" che TikTok sia stato utilizzato da attori stranieri per interferire nelle elezioni presidenziali rumene. "Stiamo ora indagando a fondo per verificare se TikTok abbia violato la legge sui servizi digitali non affrontando tali rischi. Dovrebbe essere chiaro che nell'UE tutte le piattaforme online, compreso TikTok, devono essere ritenute responsabili".
L'esito dell'indagine non solo influenzerà il futuro della piattaforma in Europa, ma potrebbe anche definire nuove regole e standard per garantire la sicurezza e l'integrità delle elezioni nel contesto digitale.
Via Politico
Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.