Ampere batte AMD e Intel offrendo una CPU da 320 core per i server

The AmpereOne CPU
(Immagine:: Ampere)

Oracle ha snobbato le CPU AMD e Intel a favore dei processori AmpereOne di Ampere per le istanze A2 di Oracle Cloud Infrastructure (OCI) dato che, al momento, dispongono del numero di core più elevato del settore.

In arrivo nel 2024, il nuovo servizio OCI - che può contare su 320 core nella forma bare metal e 156 core nella forma VM (macchina virtuale) - cerrà utilizzato per i carichi di lavoro cloud generici. Tra questi, l'esecuzione di server web, la transcodifica di video e la gestione di carichi di lavoro di inferenza AI basati su CPU.

Contemporaneamente, Oracle ha annunciato altri due nuovi servizi, tra cui le istanze OCI compute bare metal, alimentate da GPU Nvidia H100, e le istanze OCI compute bare metal alimentate da GPU Nvidia L40S.

Ampere ha fatto centro

Come sottolineato da Jeff Wittich, Chief Product Officer di Ampere Computing:

"Oracle è stato il primo fornitore di servizi cloud a distribuire a livello globale istanze di calcolo basate su processori Ampere", "Questa nuova generazione di istanze basate su Ampere A2 di Oracle Cloud Infrastructure fornirà fino a 320 core per istanza, leader del settore per prestazioni, densità dei carichi di lavoro e scalabilità".

Secondo Oracle, l'elevato numero di core può supportare prestazioni mai viste prima e una maggiore densità di macchine virtuali, oltre a supportare meglio le esigenze dei clienti. Inoltre, i core possono funzionare in forme flessibili per le macchine virtuali, in modo da fornire loro il massimo delle risorse portando così a una riduzione dei costi. 

Secondo Serve the Home, Oracle ha acquistato da Ampere processori per un valore di 4,7 milioni di dollari con un pagamento anticipato di 104,1 milioni, il che rappresenta un'importante vittoria per l'azienda. 

Il chip "superdenso" è stato rilasciato nel maggio 2023 e ha un massimo di 192 core compressi in un singolo chiplet. Le CPU AmpereOne dual-socket basate su Arm che Oracle sta acquistando offrono 2MB/core, 8 canali DDR5, 128 Corsie PCIe Gen5 e un consumo energetico compreso tra 200W e 350W.

Di recente, nel mese di agosto, anche Google Cloud ha scelto di utilizzare le CPU AmpereOne nelle sue istanze di calcolo C3A. 

Sebbene i provider, tra cui Microsoft, abbiano già utilizzato in precedenza i chip Ampere Altra, Google e Oracle sono stati i primi a incorporare la linea di CPU di fascia alta del produttore nelle infrastrutture di cloud computing ad alte prestazioni.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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