Dopo mesi di speculazioni, sembra che con l'arrivo di Chrome 108 Google stia per introdurre un'interfaccia dedicata alla gestione delle password per gli utenti Android.
Stando a quanto riportato da 9To5Google, Google ha intenzione di rimpiazzare la sezione dedicata alla gestione delle credenziali all'interno del browser Android con il suo password manager multipiattaforma.
Gli utenti che hanno effettuato il passaggio a Chrome 107 hanno già la possibilità di utilizzare il password manager di Google per gestire i dati di accesso salvati nel browser.
Google Password Manager per Android
Il nuovo password manager Google mira a semplificare la gestione e il controllo delle password salvate nel browser grazie ad un nuovo menu che avrà una voce dedicata all'interno del menù Impostazioni di Chrome. Al momento, per accedervi, è necessario aprire il proprio account Google e seguire il percorso Impostazioni > Gestisci il tuo account Google > Sicurezza > Gestore della password.
Si tratta di un bel passo in avanti per Google, anche rispetto al browser Apple che richiede l'apertura di diversi sottomenu all'interno dell'app Impostazioni per accedere alla schermata di gestione delle credenziali d'accesso.
Nel tentativo di semplificare l'accesso alle password e di rendere più semplice l'individuazione di quelle compromesse, l'interfaccia segue un percorso simile a quello di passwords.google.com che, a breve, si potrà associare a un sistema di accesso biometrico.
L'aggiornamento è comparso per la prima volta su Chrome 103, ma sembra che prenderà forma definitivamente nella versione 108 lanciata a fine novembre.
A quanto pare, inoltre, Google intende investire ulteriormente nell'accesso biometrico, sistema che finora non ha preso piede come sperato.
La concorrenza più agguerrita arriva proprio da Apple, che ha recentemente reso pubblica la sua visione di un futuro senza password. Sebbene la "rivoluzione" si basi sulla stessa tecnologia, non ci sono informazioni sulle modalità con le quali gli utenti potranno trasferire le password da un dispositivo iOS a un dispositivo Android (e viceversa).
Il rischio è quello di trovarsi vincolati a uno dei due sistemi fino alla comparsa di una soluzione semplice per il trasferimento dei dati di accesso biometrici tra le due piattaforme.