La Commissione europea ha dichiarato a Reuters che l’Antitrust dell’Unione europea sta indagando sulla modalità di raccolta dei dati di Google, anche se il colosso è già stato sanzionato nell’UE.
Secondo un dirigente dell’Unione europea, i responsabili della legislazione antitrust sono alla ricerca di ulteriori informazioni sulle modalità e sui motivi per cui Google raccoglie i dati. In un’e-mail inviata a Reuters, il legislatore dell’UE ha indicato che la Commissione europea ha già avviato un’indagine preliminare sull’azienda, dichiarando:
“La Commissione ha inviato i questionari nell’ambito di un’indagine preliminare sulle pratiche di Google in relazione alla raccolta e all’uso dei dati da parte di quest’ultima. L’indagine preliminare è tutt’ora in corso.”
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Raccolta dei dati
Secondo il documento esaminato da Reuters, l’UE sta concentrando l’indagine preliminare sui dati raccolti e impiegati nei servizi di ricerca locali, nella pubblicità online e nei servizi di targetizzazione e di accesso, nei browser web e molto altro.
Negli ultimi due anni, il membro della Commissione europea della concorrenza Margrethe Vestager ha già sanzionato Google diverse volte per oltre otto miliardi di euro e ha intimato all’azienda di cambiare le proprie pratiche aziendali.
Google ha risposto alle sanzioni e alle accuse affermando di utilizzare i dati per migliorare i propri servizi e che gli utenti hanno la possibilità di gestire, eliminare o trasferire i dati raccolti su di loro in qualsiasi momento.
Al momento, i legislatori europei e statunitensi stanno esaminando le modalità di utilizzo e monetizzazione dei dati da parte dei giganti del settore Tech, pertanto è probabile che altre grosse aziende saranno oggetto di indagine allo stesso modo pianificato dalla Commissione Europea per Google.
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Fonte: Reuters (Si apre in una nuova scheda)