Recensione HP Chromebook 14

Se avete mai dubitato che i Chromebook fossero una valida alternativa ai computer portatili, allora l'HP Chromebook 14 vi toglierà ogni dubbio. Mentre molti utenti si orientano verso i notebook Windows o Apple, i dispositivi ChromeOS hanno il loro posto e questo Chromebook ne è la prova.

Infatti, con tutte le funzioni e le prestazioni costanti del Chromebook 14, potreste decidere di fare il salto. Se avete bisogno di un computer che vi permetta di essere online, di controllare le e-mail, di fare qualche lavoro di base e di guardare Netflix, questo dispositivo estremamente conveniente è più che all'altezza del compito. Se si aggiungono un'ottima tastiera, un eccellente trackpad e un bellissimo schermo da 14 pollici, si ottiene un computer che offre molto di più del semplice prezzo di listino.

Un portatile di questo tipo presenta alcune ovvie limitazioni. Non è in grado di eseguire giochi intensivi o lavori grafici come l'editing video. Ma se avete esigenze informatiche più basilari, il Chromebook 14 di HP è la scelta giusta, soprattutto se si considera che costa solo 349 euro. 

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Design

Il Chromebook di HP non è esattamente un PC di fascia alta, ma è comunque un prodotto elegante e snello. L'involucro affusolato misura 0,7 pollici (circa 18 mm) nel punto più spesso. Con un peso di 1,7 kg, è anche ragionevolmente leggero, anche se non quanto il Toshiba Chromebook 2 da 13,3 pollici e 2,97 libbre. Il peso aggiuntivo consente però di avere uno schermo leggermente più grande e il Chromebook 14 non risulta affatto pesante in mano.

Il case è interamente in plastica e si flette e scricchiola un po' quando si regola lo schermo o lo si solleva con una mano. Il lato positivo è che la custodia non ha viti esposte, quindi non c'è da preoccuparsi che lo schermo si stacchi a caso.

Oh. Ed è blu. Molto blu. Come il blu della piscina. Questa tonalità di blu, che HP chiama Sky Blue, è bella, ma non è adatta a tutti. La tastiera e il coperchio bianchi compensano la vivacità del blu, ma rendono il nostro Chromebook 14 l'equivalente di un Puffo. (Se questo sia un bene o un male dipende dai vostri gusti in fatto di cartoni animati anni '80).

Tante porte

Il Chromebook 14 non manca di ingressi. Sul bordo sinistro sono presenti una porta HDMI, uno slot per il blocco di sicurezza, una porta USB 3.0, un jack per le cuffie e uno slot per schede MicroSD. Lungo la destra si trovano il connettore di alimentazione e due porte USB 2.0. Avrei preferito che tutte e tre le porte USB supportassero l'USB 3.0, ma la connettività è sufficiente per la maggior parte degli utenti.

Tastiera e trackpad stellari

Come scrittore, sono esigente quando si tratta di tastiere, e sono rimasto piacevolmente sorpreso dall'esperienza di digitazione del Chromebook 14. La tastiera è reattiva, con tasti cliccabili e un'ampia corsa dei tasti. La tastiera è reattiva, con tasti che scattano e un'ampia corsa dei tasti.

La tastiera si flette leggermente quando la uso pesantemente, ma in condizioni d'uso normali non è affatto molle. La mia lamentela è che non c'è un tasto Caps Lock dedicato; al suo posto c'è il tasto Search, che deve essere attivato tenendo premuto il tasto alt. Non è un grosso problema, ma rende più difficile twittare impulsivamente in maiuscolo.

Il trackpad è altrettanto eccellente. È grande e spazioso, con molto spazio per il mouse. L'intero trackpad è un pulsante, quindi non è necessario armeggiare per trovare i pulsanti per il clic destro e sinistro.

Il pulsante stesso si preme con un clic soddisfacente, ma è molto più rigido quanto più ci si avvicina alla tastiera. Se siete abituati al trackpad di un MacBook Air , vi sentirete a vostro agio sul Chromebook 14.