Gli USA ampliano il divieto su DeepSeek per i dispositivi governativi

DeepSeek on a mobile phone
(Immagine:: Adobe Stock)

I dipendenti del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti non potranno più utilizzare il modello di intelligenza artificiale cinese DeepSeek sui dispositivi governativi.

Secondo Reuters, il personale è stato bandito dal scaricare, visualizzare o accedere a qualsiasi applicazione, software desktop o sito web legato a DeepSeek.

In un’email inviata ai dipendenti, il Dipartimento ha chiarito la decisione:

"Per garantire la sicurezza dei sistemi informatici del Dipartimento del Commercio, l’accesso alla nuova AI cinese DeepSeek è ampiamente proibito su tutti i dispositivi forniti dal governo."

Problemi di privacy dei dati

Anche la US Navy ha vietato l'uso di DeepSeek, ordinando al personale di evitarlo "in qualsiasi contesto" a causa di preoccupazioni legate alla sicurezza e all’etica per via dell’origine e dell’uso del modello.

I modelli linguistici di grandi dimensioni come DeepSeek raccolgono enormi quantità di dati personali, scandagliando il web per l'addestramento. Questo ha portato diversi stati a bloccarne l’uso, tra cui l’Italia, dove l’Autorità Garante per la Protezione dei Dati ha vietato il modello, definendo "totalmente insufficienti" le informazioni fornite ai regolatori sulla gestione della privacy.

A febbraio 2025, un disegno di legge bipartisan è stato presentato al Congresso degli Stati Uniti, con l’obiettivo di "proteggere gli americani da DeepSeek" vietandone l’utilizzo su tutti i dispositivi governativi destinati ai dipendenti federali.

Il Congressman Josh Gottheimer ha espresso grande preoccupazione:

"Il Partito Comunista Cinese ha chiaramente dimostrato di essere disposto a sfruttare qualsiasi strumento per minare la nostra sicurezza nazionale, diffondere disinformazione e raccogliere dati sugli americani. Ora abbiamo prove allarmanti che stanno utilizzando DeepSeek per rubare informazioni sensibili ai cittadini statunitensi. Questa è un’emergenza di sicurezza nazionale. Dobbiamo indagare a fondo sulle attività dannose di DeepSeek e non possiamo rischiare che il PCC infetti i dispositivi governativi, mettendo in pericolo la nostra sicurezza nazionale."

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