Google vuole sconfiggere il riciclaggio di denaro a livello globale con l'aiuto delle AI

Close-up Hands counting money American dollars
(Immagine:: NATNN / Shutterstock)

L'intelligenza artificiale è diventata un tema centrale nel dibattito pubblico ed è spesso protagonista delle cronache, nel bene e nel male. Con il tempo stanno emergendo nuovi strumenti AI utili a facilitare il lavoro in tanti settori e, in un futuro prossimo, le AI potrebbero persino diventare la chiave per combattere il riciclaggio di denaro sporco a livello mondiale.

A dirlo è niente popò di meno che Google. L'azienda sostiene che con l'implementazione di strumenti AI specifici il suo cloud potrebbe diventare un'arma potentissima contro il riciclaggio di denaro.

Il software che prende il nome di Anti Money Laundering AI (AML AI) mira ad aiutare le istituzioni finanziarie di tutto il mondo a individuare in modo più efficiente il riciclaggio di denaro, un problema che costa alle banche 2.000 miliardi di dollari ogni anno, pari a circa il 2-5% del PIL globale.

Secondo il caso di studio dell'azienda con HSBC, che ha adottato la nuova tecnologia in anticipo sui suoi mercati chiave, l'AI AML ha identificato un numero di attività sospette da 2 a 4 volte superiore ai normali controlli di routine, riducendo contemporaneamente il volume degli avvisi di oltre il 60%.

L'AI diventa un mezzo per individuare il riciclaggio di denaro sporco

Secondo Google Cloud, la maggior parte degli strumenti antiriciclaggio tradizionali non è in grado di stare al passo con i tempi, in quanto si basa su regole definite manualmente, quindi "statiche". Le percentuali di fallimento sono elevate, con il 95% degli avvisi generati dal sistema che si rivelano falsi positivi. Con l'integrazione dell'intelligenza artificiale si spera di rendere il sistema più aggiornato e reattivo, dato che i criminali sono sempre più bravi a trovare scappatoie per sfuggire ai controlli.

L'amministratore delegato della società, Thomas Kurian, ha espresso l'entusiasmo della divisione nel mettere a disposizione i propri "strumenti, tecnologie e competenze per risolvere una delle sfide più grandi e costose del settore dei servizi finanziari".

Jennifer Calvery, group head of financial crime risk and compliance presso HSBC, ha dichiarato: "L'intelligenza artificiale antiriciclaggio di Google Cloud ha migliorato in modo significativo la capacità di rilevamento antiriciclaggio di HSBC. I modelli di Google stanno già dimostrando l'enorme potenziale dell'apprendimento automatico per trasformare le attività di contrasto al crimine finanziario nel settore in generale", citando la maggiore precisione nel rilevamento, la riduzione dei tempi di elaborazione e la capacità di tenere il passo con metodi di riciclaggio più sofisticati.

Oltre ad aumentare il rilevamento dei rischi, l'uso dell'AI promette di aiutare le banche a ridurre i costi operativi migliorando l'efficienza e riducendo il numero di falsi positivi generati. 

L'IA antiriciclaggio si adatta anche più facilmente a diversi requisiti di governance e difendibilità, con la possibilità di soddisfare requisiti normativi geografici diversi.

Infine, l'azienda di cloud hosting ritiene che l'esperienza dei clienti in generale potrebbe subire un notevole incremento, con un minor numero di individui da sottoporre a controlli dettagliati.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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