I migliori servizi di cloud storage gratuiti del 2023

PRICE
VERDICT
REASONS TO BUY
REASONS TO AVOID
VERDICT
REASONS TO BUY
REASONS TO AVOID
Dropbox
(Immagine:: Dropbox)

I migliori servizi di cloud storage gratuiti consentono di archiviare in modo sicuro file e cartelle in uno spazio personale nel cloud. Si tratta di un ottimo modo per avere accesso ai vostri dati da qualsiasi dispositivo o luogo in cui vi troviate, magari per recuperare al volo un documento importante o per condividere una foto importante con amici e familiari. 

Usare un cloud storage, poi, è anche una fantastica soluzione di backup. I file nel cloud, infatti, saranno al riparo se vi si rompe il computer o per altri problemi. 

Un altro aspetto che potreste considerare, invece, è che alcuni dei migliori antivirus e delle migliori VPN integrano nelle proprie offerte anche uno spazio di cloud storage, ideale se avete limiti di budget e volete consolidare più servizi con una sola tariffa mensile/annuale. Valutate anche i password manager, se vi occorre uno spazio virtuale dedicato esclusivamente a salvare in modo sicuro le vostre password.

Ecco la nostra classifica dei migliori provider di cloud storage gratuiti, che vi permetteranno di provare questo tipo di servizio, selezionati in base a criteri come, spazio di archiviazione, qualità del servizio e numero di dispositivi coperto.

I migliori servizi di cloud storage gratuiti del 2023

Image

Google Drive

Google Drive è la scelta più logica per chi possiede un dispositivo Android, data l'integrazione nel sistema, ma anche gli utenti di altre piattaforme possono apprezzarne il generoso livello gratuito. 

Inoltre, potete archiviare le vostre foto in alta definizione dallo smartphone grazie all'app di Google Foto, nonché sfruttare la suite di produttività Google Workspace. Inoltre, chi decide di abbonarsi a un piano di Google Drive, riceve anche l'accesso a Google One.

La quantità di funzioni offerte da Google Drive tramite One, che si lega alla piattaforma cloud di Google è impressionante e continua a evolversi. Al momento, i tecnici di Google stanno implementando la possibilità di richiedere l'approvazione per gli elementi su drive e bloccare le versioni approvate.

Recensione: Google Drive

Image

Dropbox

Dropbox funziona solo all'interno dell'omonima cartella ma, tolta questa limitazione, si tratta comunque di un ottimo programma di sincronizzazione e condivisione dei file, con pochi difetti. Funziona benissimo ovunque e vengono aggiunte regolarmente nuove funzioni.

Detto questo, Dropbox è fra i migliori servizi di sincronizzazione e backup. E se è vero che mancano le funzioni da suite di produttività come Google Drive, e su iOS e macOS esiste già l'ottima integrazione di iCloud, resta una scelta eccellente quando occorre sincronizzare file e cartelle fra sistemi operativi differenti. In breve, Dropbox ha dettato le regole per molto tempo, aprendo la strada agli altri servizi che, come OneDrive e iCloud che hanno faticato a restare al passo, almeno finché non hanno iniziato a seguire le sue orme.

Image

Microsoft OneDrive

Proprio come Google Drive si rivolge soprattutto agli utenti Google, OneDrive è un'ottima scelta per chi usa già i servizi Microsoft, vista l'eccellente integrazione con Outlook.com, la popolare piattaforma di posta elettronica dell'azienda, per fare un esempio.

OneDrive, inoltre, si integra alla perfezione con Windows 10 e Windows 11 ed è presente un discreto numero di app mobili per facilitare l'accesso al volo. Inoltre, si integra con servizi di terzi, come il colosso del design AutoCAD.

È possibile condividere file con altre persone anche se non sono utenti OneDrive (con tanto di autorizzazioni personalizzabili), nonché modificare i file online senza bisogno di scaricarli.

Image

MediaFire

MediaFire ha iniziato il suo percorso come un servizio di condivisione file di tutti i tipi, evolvendosi successivamente in un software di archiviazione cloud.

L'account base di MediaFire offre 10GB di spazio che, anche in questo caso, possono essere estesi a 50. Il servizio è particolarmente efficiente e ottimo per utilizzi singoli. 

Image

Mega

Chi si ricorda megavideo e megaupload? Mega.io è l'erede di queste due icone del web e si è trafsormato in un servizio cloud gratuito con 15GB di spazio, che possono salire a 50 se si partecipa al programma obiettivi.

I file caricati vengono criptati e protetti con una chiave unica legate al vostro account che è possibile esportare in locale, in caso la si voglia conservare personalmente. 

Come funziona il cloud storage?

Per capire come funziona il cloud storage, bisogna capire innanzitutto che cosa significa. In sintesi, è una risorsa (di solito potenza di calcolo o spazio di archiviazione) accessibile in remoto, gratuitamente o a pagamento.

Per farla molto breve, si tratta di uno spazio virtuale protetto a cui di solito potrete accedere tramite browser, applicazione desktop o app mobile. Molti lo descrivono come il computer di qualcun altro, non senza una denotazione negativa... ma di base è vero. Prendete i vostri documenti e li mettete sui server (che sono un tipo di computer) di Google, Microsoft, Apple, Dropbox e così via. 

Quanto serve, i vostri file saranno disponibili. E il fornitore assicura diverse misure di protezione. Potete immaginare il cloud a un deposito pubblico, di quelli dove si mettono i mobili che non servono. Ecco, solo che con il cloud storage mettete da parte i file. 

Esistono diversi servizi che ricadono all'interno del cloud storage, tanto che potremmo definire il termine come "contenitore". Infatti, qui troverete servizi di vario tipo, dal cloud backup all'archiviazione online, dalle unità di storage online al backup, passando per file hosting e così via.

Un aspetto importante da capire è la sincronizzazione. Un cloud storage si installa su Windows, Mac OS o Linux (a volte), oltre su Android e iOS. Potrete poi decidere che i file nelle cartelle cloud saranno sempre sincronizzati.

Ad esempio, immaginate di avere una cartella "lettere" su Dropbox. Ci mettete dentro le comunicazioni di lavoro importanti. Ma siccome usate più di un computer, e volete lavorare anche da tablet, potrete farlo proprio perché il file è sincronizzato. Vale a dire che se modificate un documento usando Word sul PC dell'ufficio, dopo un attimo troverete le stesse modifiche anche sugli altri dispositivi.

In pratica, non c'è più bisogno di portarsi in giro i documenti con una chiavetta USB. 

Qual è il migliore cloud gratuito?

Il migliore cloud gratuito è quello che sa offrire molto spazio di archiviazione senza costi. In particolare segnaliamo Mega e Google Drive, il primo offre 15GB mentre il secondo offre la stessa quantità, ma ripartita tra Drive, Gmail e Google Foto.

Se l'unica cosa che vi interessa è l'archiviazione, i due servizi gratuiti si equivalgono. 

Quale cloud storage scegliere?

Fare una copia dei dati in cloud vi protegge da potenziali disastri. Che si tratti di un hard disk irrimediabilmente danneggiato, un portatile smarrito o un attacco ransowmare. Pertanto, la scelta deve innanzitutto basarsi sulle minaccia dal quale ci si vuole proteggere.

In secondo luogo, è bene dare uno sguardo alle funzioni. Diversi provider offrono l'accesso diretto dai vostri dispositivi di storage, senza doverli scaricare prima. Potreste riprodurre in streaming un file video di grosse dimensioni direttamente dal cloud, per fare un esempio. Inoltre, spesso avrete la possibilità di collaborare sui file con altri utenti, magari modificando un documento insieme a un collega in tempo reale.

L'archiviazione dei file in cloud offre anche una protezione concreta dagli incidenti. Se cancellate qualcosa per sbaglio, ad esempio, lo troverete facilmente nel Cestino. Avete fatto un grosso errore nelle ultime modifiche? Spesso potrete ripristinare delle versioni precedenti del documento, risalenti agli ultimi 30 giorni o più.

Storico aggiornamenti

Con l'ultimo aggiornamento abbiamo aggiunto alcune delle funzioni che sono state implementate di recente nei migliori servizi di cloud storage gratuiti.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

Con il supporto di