Azure AI si arricchisce con i modelli Phi-3 di Microsoft

A hand reaching out to touch a futuristic rendering of an AI processor.
(Immagine:: Shutterstock / NicoElNino)

Microsoft ha presentato una serie di aggiornamenti alla sua piattaforma Azure AI, tra cui l'espansione della famiglia Phi-3 di modelli linguistici di piccole dimensioni (SLM).

L'azienda ha aggiunto due nuovi modelli alla famiglia, Phi-3.5-MoE e Phi-3.5-mini, progettati per migliorare l'efficienza e la precisione.

Tra i vantaggi principali dei nuovi modelli di Microsoft vi sono le loro capacità multilingue - ora supportano più di 20 modelli.

Microsoft aggiunge due nuovi modelli Phi-3

Phi-3.5-MoE, un modello Mixture of Experts da 42 miliardi di parametri, combina 16 modelli più piccoli in uno solo. In questo modo, Microsoft è in grado di combinare la velocità e l'efficienza computazionale dei modelli più piccoli con la qualità e l'accuratezza di quelli più grandi.

Phi-3.5-mini è significativamente più piccolo, con 3,8 miliardi di parametri, ma le sue capacità multilingue aprono un caso d'uso globale più ampio. Supporta arabo, cinese, ceco, danese, olandese, inglese, finlandese, francese, tedesco, ebraico, ungherese, italiano, giapponese, coreano, norvegese, polacco, portoghese, russo, spagnolo, svedese, tailandese, turco e ucraino.

Microsoft afferma che Phi-3.5-mini rappresenta un importante aggiornamento rispetto al modello Phi-3-mini, lanciato due mesi fa, sulla base del feedback degli utenti.

Oltre ai due nuovi modelli, Microsoft ha introdotto anche diversi nuovi strumenti e servizi all'interno di Azure AI per facilitare l'estrazione di informazioni dai dati non strutturati.

Più in generale, Microsoft lancerà i modelli AI21 Jamba 1.5 Large e Jamba 1.5 su Azure AI models as a service, offrendo capacità di elaborazione di lunghi contesti.

Tra gli altri annunci, la disponibilità generale dell'estensione VS Code per Azure Machine Learning e la disponibilità generale di Conversational PII Detection Service in Azure AI Language.

"Continuiamo a investire in tutto lo stack Azure AI per portare ai nostri clienti innovazioni all'avanguardia, in modo che possiate costruire, distribuire e scalare le vostre soluzioni AI in modo sicuro e fiducioso", ha dichiarato Eric Boyd, Corporate VP di Azure AI Platform.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.