AI, quasi tutti i progetti falliscono, miliardi di dollari bruciati

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(Immagine:: Shutterstock)

Una nuova ricerca sostiene che la stragrande maggioranza (80%) dei progetti basati sull'IA fallisce, il doppio del tasso di fallimento normale per le proposte tecnologiche non basate sull'IA.

Uno studio della Rand Corporation ha rilevato che solo il 14% delle organizzazioni si sente pienamente pronto ad adottare l'IA, nonostante l'84% dei dirigenti aziendali abbia dichiarato di ritenere che la tecnologia avrà un impatto significativo sulla propria organizzazione.

La ragione principale del fallimento dei progetti è stata identificata nella mancanza di comprensione e di comunicazione tra gli stakeholder e il personale tecnico circa l'intento e lo scopo del progetto. Questo significa che spesso i manager non concedono ai team il tempo e le risorse necessarie: è fondamentale assicurarsi che i leader e i team tecnici abbiano gli stessi obiettivi.

Attrazione per il superfluo 

L'impossibilità di disporre dei dati necessari per addestrare sufficientemente il modello di IA è stato un altro problema per i nuovi progetti: un investimento insufficiente nell'infrastruttura per supportare la governance dei dati e l'implementazione del modello ha fatto sì che i progetti di IA richiedessero più tempo e non fossero altrettanto efficaci.

Ciò fa eco a una precedente ricerca di Lenovo, che ha rivelato preoccupazioni sulla potenza di calcolo e sulle risorse di dati necessarie per addestrare i modelli.

Un'altra difficoltà che i nuovi progetti hanno spesso incontrato è stata l'eccessiva smania di utilizzare l'ultima tecnologia più brillante, invece di concentrarsi sulla soluzione di problemi reali per gli utenti. Sperimentare nuove tecnologie aiuta a guidare lo sviluppo, ma troppo spesso queste vengono utilizzate per il gusto di usarle, anziché quando sono le più adatte. I ricercatori spiegano che i progetti di successo non si distraggono nel rincorrere gli ultimi progressi dell'IA, ma si concentrano sul problema da risolvere.

Infine, e forse non è una sorpresa, il rapporto ha rilevato una tendenza a sopravvalutare le capacità dell'IA stessa. Sebbene gli investimenti siano aumentati di 18 volte dal 2013, l'IA non è una soluzione definitiva per automatizzare tutte le attività e la tecnologia presenta ancora limiti significativi. La comprensione delle capacità dei modelli è fondamentale per il successo.

Con una pressione così massiccia per l'utilizzo dell'IA in una varietà di settori, le aziende devono tenere presente che l'IA è un investimento come un altro e comporta seri rischi se non viene compreso appieno o gestito correttamente.

Nato nel 1995 e cresciuto da due genitori nerd, non poteva che essere orientato fin dalla tenera età verso un mondo fatto di videogiochi e nuove tecnologie. Fin da piccolo ha sempre esplorato computer e gadget di ogni tipo, facendo crescere insieme a lui le sue passioni. Dopo aver completato gli studi, ha lavorato con diverse realtà editoriali, cercando sempre di trasmettere qualcosa in più oltre alla semplice informazione. Amante del cioccolato fondente, continua a esplorare nuove frontiere digitali, mantenendo sempre viva la sua curiosità e la sua dedizione al settore.