TechRadar Verdetto
Se non avete problemi di soldi, prendere la versione base o la Pro, poiché le caratteristiche aggiuntive fanno la differenza nella velocità di pulizia e comfort d’uso, soprattutto se avete una casa grande. Se invece il vostro appartamento non è molto grande e volete risparmiare, riuscirete a fare ugualmente un buon lavoro con la Roborock Flexi Lite. Non ha particolari difetti, solo mancanze rispetto agli altri modelli che rendono l’esperienza d’uso meno appagante e che vi porteranno a dover dedicare più tempo alla fase di pulizia. Ma il risultato finale, in termini di pulizia dei pavimenti, non è così differente.
Pro
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Rapporto prezzo / prestazioni
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Design
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Pulizia efficace
Contro
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Non adatta a case grandi
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Perde varie funzioni rispetto ai modelli base e Pro
Perché puoi fidarti di TechRadar
Abbiamo già recensito la Roborock Flexi Pro e se cercate una lavapavimenti meno costosa, e siete disposti a rinunciare a qualche caratteristica, la Roborock Flexi Lite potrebbe fare al caso vostro. Vediamo come è fatta, come pulisce e soprattutto quali caratteristiche perde rispetto alla versione Pro.
Rispetto al modello Pro c’è una notevole differenza di prezzo, €349 contro €599, ma quei 150 euro di differenza significano rinunciare a qualcosa di importante?
Soprattutto considerando il prezzo di listino di 599 euro rispetto a quello di 349 euro della Flexi Lite, che può addirittura essere acquistata a un prezzo ancora più basso grazie ad alcune promozioni Amazon.
Come è fatta
Il design della Flexi Lite è condiviso con quello della versione Pro, quindi è contraddistinta da un look elegante, la scocca anteriore è tutta bianca, i serbatoi sono nascosti e s’integra perfettamente in un ambiente moderno. Arriva a casa semi-assemblata, dovrete unicamente inserire il manico nell’apposita fessura e installare il rullo, che s’inserisce facilmente da un lato della testa di lavaggio. Nella confezione c’è l’essenziale e gli unici “accessori” sono uno scovolino per la pulizia e un filtro di ricambio. Quest’ultimo è posizionato sul serbatoio dell’acqua sporca ed è facilmente sostituibile.
I pulsanti di controllo sono sull’estremità del manico: un pulsante per l’accensione e un altro per passare tra le varie modalità (potenza) di pulizia. Un piccolo schermo mostra la modalità e la batteria residua.
Cosa cambia tra la versione Pro e la Lite
Il design della testa della versione Pro implementa una spazzola che va da bordo a bordo, mentre nella versione Lite il meccanismo della spazzola è differente e solo una parte, quella destra, arriva al bordo. Ciò significa che se con la Pro potrete pulire la stanza in qualsiasi direzione per raggiungere i bordi, nel caso della Lite dovrete seguire il verso antiorario, altrimenti non riuscirete a pulire bene.
La Lite ha due piccole ruote classiche che supportano lo spostamento della lavapavimenti, mentre la Pro ha due ruote motorizzate. Nel caso della Pro lo spostamento è quindi più agile, poiché dovrete solo spingere leggermente nella direzione in cui vorrete andare e poi le ruote si muoveranno da sole, spingendo o trascinando all’indietro la lavapavimenti.
Diminuisce anche la capacità della batteria, che nella Lite offre circa 40 minuti di autonomia, e la dimensione dei serbatoi, sia quello dell’acqua pulita sia quello di raccolta di quella sporca. Forse la differenza più grande, e che incide sul prezzo, è la perdita del sistema di riscaldamento dell’acqua, sia per le fasi di pulizia dei pavimenti, sia in quella di auto-pulizia della spazzola.
Infine manca la luce LED nella parte anteriore della spazzola, e la connettività Wi-Fi.
Esperienza d’uso
Analizzando le differenze tecniche, la Roborock Flexi Lite è una lavapavimenti ridotta all’osso, una vera alternativa economica per chi non vuole spendere 600 euro per il modello Pro (o 500 euro per il modello Flexi base), e ridurre la spesa a quasi la metà, cioè 300 euro. Tra le funzioni che perde, probabilmente la più importante è il sistema di riscaldamento dell’acqua, nella fase di pulizia e auto-pulizia alla base.
Il resto delle differenze, come la batteria e i serbatoi più piccoli, sono unicamente legati alla dimensione dell’appartamento che vorrete pulire. Nella nostra esperienza siamo riusciti a pulire una casa di circa 120 metri quadri (più o meno la metà è calpestabile), senza problemi di autonomia. Il sistema di pulizia automatico, che mantiene la velocità del motore sempre a livelli medio / bassi, è sufficiente per ottenere un buon livello di pulizia e un’autonomia estesa.
Peccato per la mancanza del LED anteriore, che tuttavia non cambia molto la vita, così come la mancanza delle ruote motorizzate e l’obbligo a pulire in verso antiorario, per assicurarci che sia il bordo destro a contatto con le pareti, poiché è l’unico che si avvicina.
Forse il ciclo di pulizia di circa un’ora (il doppio rispetto agli altri modelli) è la caratteristica più fastidiosa, ma se riporrete la Flexi Lite in un’altra stanza così da non disturbarvi troppo, non sarà un problema.
Roborock Flexi Lite, ne vale la pena?
La Roborock Flexi Lite offre una buona pulizia a un prezzo competitivo, ideale per piccoli appartamenti. Tuttavia, manca di funzionalità avanzate e ha un'autonomia limitata, rendendola meno adatta a case grandi.
Ragioni per comprare
Rapporto qualità-prezzo: Ottieni un buon livello di pulizia senza spendere una fortuna.
Design compatto: Ideale per appartamenti piccoli, si integra bene in ambienti moderni.
Facile da usare: Montaggio semplice e controlli intuitivi, perfetta per chi cerca praticità. Montaggio semplice e controlli intuitivi, perfetta per chi cerca praticità.
Ragioni per NON comprare
Autonomia limitata: Adatta solo per pulire spazi ridotti, meno efficiente in case grandi.
Meno funzionalità: Mancano caratteristiche come ruote motorizzate e riscaldamento dell'acqua.
Pulizia più lenta: Il ciclo di pulizia è più lungo rispetto ai modelli superiori, richiede più tempo.
Andrea Ferrario is the the CEO and Editorial Director for the Network, who comprise Tom's Hardware Italy and Game Division brands. He is focused on consolidate and launching new Brands. Meanwhile he runs his own activity as creator and influencer using Social platforms (YouTube, Facebook, Twitter, Instagram), teaching people about technology, enhancing new media knowledge.