Recensione Meta Quest Pro

Meta Quest Pro è un dispositivo impressionante, ma non rappresenta l'auricolare VR definitivo che molti si aspettavano. Con 12 GB di RAM, un processore Snapdragon XR2 Plus e 256 GB di spazio di archiviazione, gestisce facilmente tutti i giochi di Oculus Quest 2. Tuttavia, si distingue principalmente come un dispositivo per la realtà mista piuttosto che come un'esperienza VR immersiva. 

La funzione di passaggio dei colori permette di vedere il mondo reale mentre si è immersi in esperienze virtuali, rendendo le interazioni tra realtà aumentata e virtuale più coinvolgenti. Tuttavia, questa caratteristica può penalizzare le esperienze di gioco VR tradizionali. 

Un altro aspetto deludente è la durata della batteria, che lascia a desiderare, e il face-tracking, sebbene promettente, non è supportato da una suite software robusta che ne giustifichi l'uso. 

Se hai un budget per hardware XR di nuova generazione, Meta Quest Pro è una buona scelta. Ma se i costi sono un problema o non sei interessato alla realtà mista, il prezzo di 1.199 euro potrebbe sembrare elevato. In alternativa, potresti considerare il Meta Quest 3, lanciato a 499 euro circa, che offre un'ottima esperienza a un prezzo più accessibile.

Meta Quest Pro: Prezzo e disponibilità

Sebbene questo rappresenti un costo significativamente più alto rispetto a Oculus Quest 2, i miglioramenti apportati giustificano in parte il nuovo prezzo. 

Il costo ora è più in linea con altre cuffie di fascia alta. Ad esempio, una configurazione VR con Valve Index richiede circa 999 euro circa per le cuffie e almeno 500 euro circa per i controller, mentre l'HTC Vive XR Elite avrà un prezzo di 1.099 euro circa.  

In ogni caso, è possibile trovare codici promozionali per risparmiare sull'acquisto di queste cuffie VR premium. 

Meta Quest Pro: Design

Meta Quest Pro presenta notevoli cambiamenti di design rispetto a Oculus Quest 2, a partire dalla nuova finitura nera. Uno dei principali aggiornamenti è il cinturino, che ora è simile all'Elite Strap del Quest 2, ma con imbottitura aggiuntiva e una rotella per regolare la vestibilità. Questo design migliora la comodità e distribuisce meglio il peso, rendendo le cuffie più facili da indossare nonostante siano più pesanti (1,6 libbre). 

Un altro cambiamento significativo è l'orientamento del dispositivo verso la realtà mista, piuttosto che esclusivamente la realtà virtuale. L'imbottitura frontale consente una visione laterale e inferiore del mondo reale, utile per esperienze di realtà mista. Tuttavia, questo può risultare fastidioso in ambienti VR puri, sebbene l'uso di paraocchi a clip possa migliorare l'immersione, anche se a un costo aggiuntivo. 

Per quanto riguarda i controller, mentre la disposizione rimane simile, la batteria ora è integrata e ricaricabile. Inoltre, l'anello di tracciamento è stato rimosso; i controller utilizzano telecamere per seguire la loro posizione, permettendo movimenti anche al di fuori della vista dei sensori. Questo comporta un leggero aumento di peso, con i controller di Quest Pro che pesano 164 grammi rispetto ai 150 grammi dei modelli precedenti. 

Infine, i controller possono essere equipaggiati con pennini che li trasformano in stilo, permettendo di scrivere su superfici fisiche e vedere apparire parole virtuali. Questa funzione è interessante, ma la preoccupazione principale è che i pennini potrebbero facilmente perdersi, dato che non c'è un luogo specifico per riporli. 

The other alteration to the controllers is that the tracking ring has been removed. Instead of a ring that allows the headset to follow the handsets as they move, these controllers use cameras to track their position relative to the headset. This allows players to move the controllers out of sight of the headset’s sensors – for example placing them behind your back – without losing tracking.

However, this alteration does make the Quest pro’s controllers weightier than their predecessors – the Quest 2’s handsets clock in at about 5.3oz (150g) with a battery in while the Quest Pro’s are 5.8oz (164g) – though based on how heavy they feel we’d have guessed the difference would be larger.

One other big upgrade is that the controller’s straps can be replaced with a nib that turns them into a stylus – in certain apps this allows you to write on a physical surface and see virtual words appear in the space. The feature is neat, but we’re worried the tiny nibs will be easy to lose, especially as there’s no obvious place to store them except back in the original packaging.

Meta Quest Pro: Prestazioni e specifiche

In termini di prestazioni, Meta Quest Pro si distingue come una delle migliori cuffie VR standalone attualmente disponibili. Grazie al chip Snapdragon XR2 Plus potenziato e ai 12GB di RAM, gestisce senza sforzo qualsiasi applicazione, garantendo un'esperienza fluida e priva di ritardi. 

Quest Pro offre anche supporto per Wi-Fi 6E e 256GB di memoria, insieme a pannelli LCD miniLED che forniscono un incremento del 37% in termini di pixel per pollice, un miglioramento del 10% nei pixel per grado e un contrasto superiore del 75%. Questi aggiornamenti si traducono in immagini più vivide e nitide rispetto a Quest 2. 

Un altro aspetto notevole è il tracciamento delle mani, che offre un'esperienza migliorata rispetto ai modelli precedenti. Giocare in VR senza controller risulta più intuitivo e divertente, con l'avatar che reagisce ai movimenti in modo sorprendente. 

Tuttavia, un punto dolente è la frequenza di aggiornamento del display, limitata a 90Hz, rispetto ai 120Hz offerti da Quest 2. Meta non ha confermato se Quest Pro supporterà in futuro frequenze superiori, dicendo solo che "non è ottimizzato" per tali valori. Sebbene 90Hz sia sufficiente per prevenire il mal d'auto, un frame rate più elevato avrebbe potuto offrire un'esperienza ancora più fluida e immersiva. 

Meta Quest Pro: Caratteristiche

Meta Quest Pro non si distingue solo per il design, ma anche per le sue avanzate caratteristiche, rendendolo un dispositivo mirato alla realtà mista. Il passthrough a colori rappresenta un significativo passo avanti, migliorando titoli come Wooorld, Painting VR e Tribe XR. Tuttavia, il feed video del mondo reale è un po' sgranato e presenta colori sbilanciati, specialmente in ambienti poco illuminati. 

Il tracciamento degli occhi e del volto è un'altra novità importante, sebbene al momento non ci siano molte applicazioni pratiche che ne dimostrino il potenziale. Durante una demo, la tecnologia ha mostrato di poter regolare la vestibilità delle cuffie per un adattamento ottimale, ma il rilevamento del volto ha suscitato opinioni contrastanti. Anche se alcuni utenti lo hanno trovato utile, noi abbiamo riscontrato che l'avatar tendeva a reagire in modo inadeguato, rendendo l'esperienza meno coinvolgente. 

Con il tempo, ci aspettiamo che queste funzioni vengano migliorate e che vengano rilasciati software innovativi che le valorizzino. Attualmente, il passthrough e il tracciamento del volto potrebbero sembrare più promesse che realtà. Sebbene il recente abbassamento di prezzo del Meta Quest Pro migliori il suo rapporto qualità-prezzo, speriamo in una maggiore offerta di esperienze che giustifichino il passaggio da Quest 2 a Quest Pro, specialmente in termini di queste nuove tecnologie. 

Meta Quest Pro: Batteria

Una delle maggiori preoccupazioni riguardo a Meta Quest Pro era la durata della batteria, e purtroppo le aspettative sono state deluse. Durante un briefing, Meta ha indicato una durata di circa un'ora e mezza o due ore tra una ricarica e l'altra, un dato che ha sorpreso negativamente molti partecipanti. Per confronto, Oculus Quest 2 offre una durata di circa due o tre ore, e fino a quattro ore con il cinturino Elite opzionale. 

Considerando il prezzo significativamente più alto del Quest Pro, ci si aspettava una durata della batteria comparabile, ma questo non è stato il caso. Anche se Meta sostiene che gli utenti non passeranno troppo tempo in VR o realtà mista, il design confortevole delle cuffie potrebbe portare a sessioni più lunghe. 

Se si utilizzano le cuffie per brevi periodi, la durata della batteria può sembrare accettabile. Tuttavia, per i giocatori che desiderano esperienze VR e MR più lunghe e coinvolgenti, il Quest Pro potrebbe risultare inadeguato.

Perché comprare il Meta Quest Pro?

Ragioni per comprare 

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Altre considerazioni

Oculus Quest 2

L'Oculus Quest 2 di Meta non offrirà lo stesso livello di prestazioni del Quest Pro, ma ha un rapporto qualità-prezzo molto migliore ed è semplicemente una delle migliori opzioni per chi vuole avvicinarsi alla VR.

Indice delle valvole

Se avete un PC potente, potreste apprezzare il Valve Index. Le impressionanti specifiche di questo headset gli consentono di offrire esperienze VR eccezionali, anche se non potrete usufruire dell'esclusiva libreria di giochi di Quest Pro, come Resident Evil 4 VR, e dovrete sopportare di essere legati al vostro PC.

Occhiali Nreal Air AR

Gli occhiali Nreal Air AR Glasses sono un prodotto molto diverso dal Meta Quest Pro o da qualsiasi altro auricolare VR (e soffrono della mancanza di un software indispensabile per il Pro), ma sono comunque un gadget AR intrigante che i pendolari abituali potrebbero prendere in considerazione.

Scheda tecnica di Meta Quest Pro