TechRadar Verdetto
Un design ultra-libro e raffinato, troppo sottile per avere porte USB di tipo A o un’uscita HDMI. Ma ci sono due porte Thunderbolt 4 e la migliore piattaforma mobile Intel degli ultimi tempi.
Pro
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Leggero
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Potente
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Buona durata della batteria
Contro
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Niente porte USB-A né HDMI
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SSD M.2 2230 NVMe
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Piccoli tasti funzione
Perché puoi fidarti di TechRadar
Sedici anni fa Lenovo comprava il marchio ThinkPad da IBM, e da allora i portatili di questa serie non hanno fatto che migliorare. E sono arrivati, naturalmente, modelli più leggeri, più portatili e più potenti. E allo stesso tempo i Thinkpad sono ancora riconoscibili, con elementi che sono rimasti costanti sin dal 1992.
Il Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 è, ancora una volta, una scommessa di innovazione costruita su una solida tradizione.
Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 - Prezzo e disponibilità
Lenovo ha diversi SKU tra cui scegliere: si parte da €2.059, e si arriva a €3.199 IVA inclusa.
Il modello più economico ha un processore Core i5-1130G7 e l'opzione più costosa, recensita qui, utilizza una CPU Core i5 1140G7.Le opzioni di personalizzazione dell'hardware sono limitate allo spazio di archiviazione, con un massimo di SSD PCIe da 1 TB disponibile.
Lo schermo è sempre da 13,5”, per un design molto compatto come vedremo.
Chiaramente non stiamo parlando di un notebook economico.
Design
L'X1 Titanium Yoga Gen 1 è chiaramente ispirato ai MacBook, e il suo esterno elegante ha molti sottili cenni ai famosi design di Cupertino. Ma il materiale risulta un po’ “meno premium”, anche se c’è molto alluminio.
Il punto chiave è che lo chassis è costituito da uno strato molto sottile di metallo. È abbastanza resistente (probabilmente) ma al tatto dà una sensazione meno solida rispetto ad altri computer. Sicuramente così Lenovo è riuscita a eliminare qualche grammo, forse anche decine di grammi.
Essendo un design Yoga, lo schermo può ruotare di 360 gradi, consentendo al sistema di funzionare come tablet, in modalità stand o “tenda”, a seconda del momento. Una versatilità tipica dei migliori 2-in-1, che ormai abbiamo imparato ad apprezzare.
in teoria, l’effetto collaterale è che le feritoie di raffreddamento sul lato inferiore sarebbero ostruite in modalità tablet, quindi vanno posizionate lungo il bordo lungo. Eventuali porte e pulsanti andranno su quello corto. E tanti 2-in-1 presentano infatti proprio queste scelte di design.
Lenovo ha “risolto” il problema mettendo pochissime porte sull’'X1 Titanium Yoga. Sulla destra c'è il pulsante di accensione, uno slot per il blocco di sicurezza e un jack per cuffie da 3,5 mm, e sulla sinistra ci sono due porte USB-C, una delle quali designata per la ricarica.
Se avete qualsiasi tipo di periferica USB-A come memoria esterna o mouse, avrete bisogno di un hub USB-C o di una docking station. Probabilmente Lenovo ha rinunciato a mettere una USB-A per mantenere lo spessore entro i 7,5 mm, visto che una USB-A da sola è 4,5 mm. Il bordo intorno alla presa sarebbe stato troppo sottile e fragile. Però, visto il prezzo salato di questo PC, un adattatore incluso sarebbe stato molto gradito.
L'apertura del coperchio rivela uno schermo da 13,5 pollici con un rapporto 3:2 e cornici relativamente sottili sui lati. Avere poco spazio sul bordo può essere un problema con i controlli touch, ma la calibrazione è ben fatta e non abbiamo avuto problemi.
La tastiera ha tasti grandi e ben distanziati: c’è spazio anche per il tipico trackpoint rosso dei Thinkpad. Non c'è spazio per un tastierino numerico, ovviamente, mentre i tasti funzione sono grandi meno della metà rispetto alle dimensioni standard, senza una ragione apparente.
Un'altra scelta che fatichiamo a comprendere è che il sensore di impronte digitali è posizionato sopra la tastiera in un punto in cui la maggior parte degli utenti si aspetterebbe il pulsante di accensione. Ma non è integrato con il pulsante di accensione stesso, che invece è laterale.
In generale è una tastiera molto buona, tranne per chi usa molto i tasti F.
Meno meraviglioso è il trackpad, che ha i pulsanti di emulazione del mouse nella parte superiore. La sensibilità è buona, ma il trascinamento di un file o di un'icona richiede entrambe le mani per ottenere risultati affidabili.
Hardware
Ecco la configurazione Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 inviata a TechRadar per la recensione:
CPU: Intel Core i5-1140G7
Grafica: Intel Iris Xe Graphics
RAM: 16 GB DDR4 RAM
Schermo: 13,5" 2K (2256x1504) IPS 450 nits
Storage : Toshiba BG4 KBG40ZNT512G M.2 480GB PCIe NVMe SSD
Porte: 2 x Thunderbolt 4 USB-C (compatibile con USB 3.2 Type-A Gen 2), 1 x jack audio universale
Connettività: Intel AX201 11AX Wi-Fi 6 (2x2) e Bluetooth 5 vPro
Videocamera: 1xIR e 720p HD con microfono
Sicurezza: lettore di impronte digitali, Windows Hello tramite videocamera IR, chip TPM 2.0, rilevamento presenza
Peso: 1,15 kg
Dimensioni: 297,5 x 232,7 x 11,5 mm
Batteria: 4 celle 44,5 Whr
Abbiamo ricevuto un X1 Titanium Yoga con processore Intel Core i5-1140G7, un chip Tiger Lake 10nm di ultima generazione, di quelli lanciati nel primo trimestre del 2021.
Questo chip è un quattro core/ otto thread, con un clock di base di 1,8 GHz e modalità Turbo fino a 4,2 GHz. Un dettaglio importante è il processo rpoduttivo SuperFin a 10 nm. Il precedente processo Intel a 10 nm non offriva i vantaggi rispetto ai chip a 14 nm, ma SuperFin risolve questi problemi (pare).
Lo spazio extra sul die creato dalla scala ridotta consente anche più spazio per una GPU migliore, cioè la Iris Xe Graphics e più cache.
Abbiamo ricevuto un X1 Titanium Yoga con processore Intel Core i5-1140G7, un chip Tiger Lake 10nm di ultima generazione, di quelli lanciati nel primo trimestre del 2021.
Questo chip è un quattro core/ otto thread, con un clock di base di 1,8 GHz e modalità Turbo fino a 4,2 GHz. Un dettaglio importante è il processo rpoduttivo SuperFin a 10 nm. Il precedente processo Intel a 10 nm non offriva i vantaggi rispetto ai chip a 14 nm, ma SuperFin risolve questi problemi (pare).
Lo spazio extra sul die creato dalla scala ridotta consente anche più spazio per una GPU migliore, cioè la Iris Xe Graphics e più cache.
Esperienza pratica
Considerando dimensioni e peso, X1 Titanium Yoga è una macchina sorprendentemente potente , e l'esperienza che offre è generalmente molto buona.
A causa dei capricci di Windows 10, è meglio come laptop che come tablet, ma l'ampio touch screen è utilizzabile con app progettate appositamente. Se volete usare l’interfaccia desktop con le dita dovrete ridimensionare icone e testo al 100%, ma a quel punto i vari elementi potrebbero risultare troppo difficili da leggere.
La tastiera è affidabile e piacevole da usare, ma touchpad e trackpoint potrebbero essere migliori - in effetti abbiamo sentito la mancanza di un mouse vero e proprio. A causa della mancanza di una porta USB-A, un mouse Bluetooth è la scelta ideale per questa macchina.
Un mouse è … una spesa in più, che si aggiunge eventualmente a un hub Thunderbolt 4 da collegare a una delle porte USB-C disponibili, o una docking station.
Con i moderni laptop una docking station o un hub USB fa parte del gioco, ma in casi come questo vorremmo trovare qualcosa nella confezione.
Dal punto di vista hardware va tutto bene, a meno che non si serva più di 1TB di spazio. Ma lato software le cose non sono ideali; ci sono troppi software aggiuntivi e indesiderati, che andranno rimossi prima di poter cominciare a usare il Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1.
Non ci piace dover rimuovere un sacco di fastidiosi software indesiderati da un sistema per testarlo in modo affidabile e preferiremmo che Lenovo imparasse ad astenersi da quello che, secondo noi, è un abuso bello e buono verso i clienti.
Prestazioni
Ecco i risultati del Lenovo Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 nella nostra suite di test di benchmark:
3DMark Wildlife: 10.043; Firestrike: 3.649; Timespy: 1315;
Cinebench R23 CPU: 1269 (single-core); 3.447 (multi-core)
GeekBench 5: 1.345 (single-core); 4.152 (multi-core), 13.012 (OpenCL)
CrystalDiskMark: lettura sequenziale: 2.382 MB/s; Scrittura sequenziale: 1.512 MB/s
PCMark 10 (test principale): 3.870 punti
Durata della batteria PCMark 10: 7 ore e 51 minuti
Indice esperienza Windows: 8.1
Questo sistema è veloce e agile, come c’era da aspettarsi considerando l’hardware Intel di 11esima generazione.
La cosa più interessante è stata confrontare questa macchina con i l’HP ProBook 635 Aero G7, basato su AMD Ryzen 5 Mobile 4500U. Su tutta la linea, l'X1 Yoga è circa il 40% più veloce in quasi tutto, specialmente nelle attività focalizzate su single-core e grafica.
La nuova grafica Intel Iris Xe è un enorme passo avanti rispetto alla precedente grafica Intel UHD 600. Un punteggio di 10.043 nel test 3DMark Wild Life indica che alcuni giochi o applicazioni 3D interattivo sarebbero possibili su questo sistema.
Tuttavia, Intel non ha tutte le vittorie e l'Intel Core i5-1140G7 non riesce a battere l'AMD Ryzen 5 Mobile 4500U quando i test diventano multi-core, avendo solo quattro core mentre il Ryzen ne ha sei da sfruttare.
Ciò si traduce in un punteggio PCMark inferiore, 3.870 punti contro 4.606. Va considerato anche il fatto che il computer HP monta un’unità SSD più veloce.
Si potrebbe facilmente sostenere che la maggior parte delle persone avvia e usa attività a thread singolo, e quindi l'Intel Core i5-1140G7 sarebbe più veloce per la maggior parte del tempo. Ma per gli utenti esperti, le capacità multi-core dei processori AMD non si possono ignorare così facilmente.
E la piattaforma AMD è durata quasi il doppio del tempo del test della batteria PCMark, indicando che, in termini di efficienza energetica, Intel ha ancora del lavoro da fare.
Le prestazioni della batteria sui chip Intel di nona e decima generazione erano spesso tutt'altro che ottimali, e almeno le 7 ore e 51 minuti raggiunte da questo sistema sono sufficienti per una giornata lavorativa, con pause, anche se sono molto indietro rispetto a ciò che AMD può offrire .
La durata della batteria di questo sistema non è scarsa. È decente ma non è niente di speciale se confrontata con i sistemi AMD Ryzen.
Un’ultima nota riguardo l’'unità NVMe preinstallata da Lenovo, un'unità Toshiba (Kioxia) BG4 KBG40ZNT512G (unità OEM M.2 2230 S2). Ha ottenuto una lettura sequenziale di 2.382 MB/s e una scrittura sequenziale di 1.512 MB/s in CrystalDiskMark 8.0.4.
Quel throughput non è scarso, ma NVMe può (e dovrebbe) essere più veloce. Ma prima che qualcuno si precipiti a ordinare un Samsung 980 Pro o qualche altra unità al dettaglio, vale la pena notare che questo NVMe ha il formato M.2 2230, non 2280.
Per avere il quadro completo, abbiamo aperto l'X1 Yoga, basta togliere sei viti, e abbiamo trovato spazio insufficiente all'interno per un modulo NVMe di dimensioni 2260 o 2280. Ci sembra una scelta intenzionale da parte di Lenovo, forse per via del fatto che certi SSD consumano più energia, essendo progettati per i desktop.
Riparazioni e aggiornamenti
La parte posteriore non è facile da togliere, e una volta fatto non c’è molto che ci possa fare.
Al momento non ci sono SSD M.2 2230 più grandi di 1TB, e c’è un solo slot disponibile quindi nel caso dovreste fare un’immagine completa del sistema prima di procedere alla sostituzione.
La RAM può essere al massimo 16GB, di fabbrica, e non la si può espandere in un secondo momento. Peccato, anche perché ci sono diversi concorrenti che arrivano a 32 o persino 64GB supportati (e installabili).
Però si può sostituire la batteria, se dovesse deteriorarsi anzitempo. Un dettaglio che in effetti può prolungare la vita utile del Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1.
Verdetto finale
Il Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 è un solido laptop 2-in-1 rivolto all'utente esperto che desidera mobilità e prestazioni.
Di solito, avere una combinazione così buona di CPU e GPU ha un costo in termini di durata della batteria, ma in questo caso c’è anche un’ottima autonomia. Ci sono poche porte, ma si tratta di Thunderbolt 4 quindi si può collegare davvero di tutto e avere il massimo delle prestazioni.
Lo chassis non è molto rigido e ci ha dato l’idea di un sistema un po’ fragile; considerando il design convertibile, con parti in movimento, le cose non migliorano.
Windows non è il miglior sistema operativo per tablet o addirittura il secondo migliore, e quindi le capacità extra potrebbero finire per essere sottoutilizzate.
Da considerare anche possibili costi extra: un adattatore o una docking station USB-C, e probabilmente un mouse. Che andranno messi in borsa, rendendo l’insieme un po’ meno portatile.
Nel complesso, il Lenovo ThinkPad X1 Titanium Yoga Gen 1 offre uno dei migliori design 2-in-1 ultra-portatili basati su Intel che abbiamo visto negli ultimi anni. Il prezzo elevato riflette un sistema di questa qualità e, poiché alcuni degli extra sono assolutamente necessari, il costo totale potrebbe essere anche maggiore.
Mark is an expert on 3D printers, drones and phones. He also covers storage, including SSDs, NAS drives and portable hard drives. He started writing in 1986 and has contributed to MicroMart, PC Format, 3D World, among others.