I cyberattacchi sono più comuni che mai e questi sono i campi più colpiti

Cyber attack
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Mentre i cyberattacchi stanno aumentando in modo significativo in tutto il mondo, alcuni settori sono colpiti più duramente di altri, secondo un nuovo rapporto di Check Point (CPR).

Sulla base dei dati relativi al secondo trimestre del 2024, CPR afferma che i cyberattacchi sono aumentati di quasi un terzo (30%) rispetto all'anno precedente, raggiungendo 1.636 attacchi per organizzazione a settimana a livello globale, con un incremento del 25% rispetto al primo trimestre del 2024.

Questo "assalto incessante di attacchi", come lo descrive il CPR, è alimentato soprattutto dalla crescente sofisticazione e persistenza degli attori delle minacce, da quando l'intelligenza artificiale (AI) e l'apprendimento automatico (ML) hanno fornito anche agli attori delle minacce di basso livello gli strumenti solitamente riservati solo ai gruppi più grandi e pericolosi.

Istruzione e ricerca

Ma non tutte le organizzazioni sono colpite allo stesso livello: il rapporto rileva che i settori dell'istruzione e della ricerca stanno sopportando il peso maggiore di questo assalto, con 3.341 attacchi per organizzazione, a settimana.

Queste aziende, spiega ancora il CPR, sono l'obiettivo più gettonato dagli hacker, poiché detengono una grande quantità di informazioni sensibili e sono spesso protette in modo inadeguato. Inoltre, in queste aziende ci sono molti dipendenti all'interno e all'esterno della rete, ampliando così la superficie del vettore d'attacco. Di conseguenza, le organizzazioni di questo settore hanno registrato un aumento del 53% degli attacchi rispetto all'anno precedente.

Il settore dell'istruzione e della ricerca è seguito da quello governativo e militare (2.084 attacchi settimanali per organizzazione) e da quello sanitario (1.999 attacchi).

Anche se forse non si tratta del settore più attaccato, l'industria manifatturiera è stata la più colpita, con quasi un terzo (29%) di tutte le vittime di attacchi ransomware estorti pubblicamente, a livello globale (con un aumento del 56% rispetto all'anno precedente).

Analizzando le minacce a livello geografico, CPR ha concluso che la crescita maggiore degli attacchi informatici si è verificata in America Latina (oltre il 53% rispetto all'anno precedente), seguita dall'Africa (37%) e dall'Europa (35%). L'Africa ha registrato il volume più elevato di attacchi, con 2.960 attacchi settimanali per organizzazione, seguita dall'America Latina con 2.667.

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.