Le memorie RAM ricevono il più grande aggiornamento degli ultimi 25 anni

Micron LPCAMM2
(Immagine:: Micron)

I computer di oggi utilizzano RAM SO-DIMM o DDR a basso consumo (LPDDR). La memoria LPDDR supera la DDR5 in termini di velocità ed è disponibile in un formato che riduce la potenza e l'ingombro, migliorando al contempo le prestazioni. 

Tuttavia, la memoria LPDDR non è modulare e deve essere saldata sulla scheda madre, il che significa che non è possibile sostituirla per riparazioni o aggiornamenti. 

CAMM è un nuovo formato per la RAM dei computer portatili proposto dalla dalla JEDEC Solid State Technology Association con il nome di CAMM2. Questa tecnologia consente la creazione di unità più sottili e più veloci rispetto alle RAM standard SO-DIMM e promette un importante incremento delle prestazioni per i futuri computer portatili. Ma questo non è l'unico vantaggio. 

LPCAMM2 sfrutta i vantaggi dei componenti LPDDR5X ma in forma modulare. Questo rappresenta il primo passaggio per arrivare a una memoria modulare basata su LPDDR e potrebbe rivoluzionare il settore per progettisti e utenti comuni. 

Tale formato sarà inoltre particolarmente vantaggioso per gli operatori dei data centre, in quanto ridurrà sensibilmente il consumo energetico.

Un futuro, non necessariamente IL futuro

LPCAMM2 consente di impilare fino a 16 componenti DRAM all'interno di un singolo pacchetto, riducendo l'architettura della memoria e risparmiando spazio all'interno dei laptop (queste unità occupano fino al 64% di spazio in meno rispetto a uno stack dual-SO-DIMM), aprendo la strada a design di laptop più sottili e leggeri. 

Nonostante questi vantaggi, LPCAMM2 richiede un nuovo tipo di socket, con conseguente aumento dei costi. Tuttavia, si tratta di un singolo modulo di memoria progettato per riempire entrambi i canali di memoria (128 bit in totale), che in ultima analisi porterà a una riduzione dei costi.

In teoria, LPCAMM2 è una soluzione di memoria ideale, ma ci vorrà un po' di tempo prima che venga adottata dai produttori di computer portatili. A tal proposito sorge spontanea una piccola riflessione. 

Probabilmente, questo non è l'unico ostacolo che il nuovo standard dovrà affrontare. Giganti tecnologici come Apple stanno integrando la RAM direttamente sulla CPU, un approccio che elimina i tradizionali colli di bottiglia e rende la RAM molto più efficiente. L'arrivo di LPCAMM2 è un'ottima notizia, ma sembra improbabile che possa arrestare o invertire questa tendenza, quindi potrebbe crearsi uno scenario dove questo tipo di RAM verrà utilizzata solo nei portatili avanzati, dove sono necessarie prestazioni particolarmente elevate, o qualora i costi si rivelassero inferiori. 

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

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