ONLYOFFICE 7.0 rinnova la sfida a Microsoft e Google

Persone al lavoro in ufficio
(Immagine:: 123RF)

ONLYOFFICE arriva alla versione 7.0, e porta con sé alcune specifiche che piaceranno a chi lavora con documenti di testo e fogli di calcolo. ONLYOFFICE Docs 7.0 introduce funzioni avanzate per la creazione di moduli online compilabili o fogli di calcolo di nuova generazione. E diventa così un’alternativa open source ancora più solida e convincente, tra le suite da ufficio.

I nuovi moduli online compilabili di ONLYOFFICE Docs 7.0, oform, permettono di creare documenti complessi e di pubblicarli online, così da poterli usare per una raccolta dati estesa e ordinata. Uno strumento potente per raccogliere candidature, curriculum, inchieste e molto altro ancora. Non mancano una serie di modelli pronti all’uso, disponibili sul sito di ONLYOFFICE Docs 7.0. 

I nuovi moduli sono disponibili anche tramite ONLYOFFICE Workspace, sia nella versione open source sotto licenza GNU AGPL, sia in quelle commerciali (qui prezzi e versioni). Sarà possibile usare strumenti pubblici ma anche gestire tutto su sistemi privati, per la massima tutela dei dati.

Per chi usa i fogli di calcolo, ONLYOFFICE introduce invece la protezione tramite password dei documenti, insieme al supporto per tabelle di query, che combinano dati da più fonti. ONLYOFFICE Docs v7.0 introduce poi la cronologia dei fogli di calcolo, grazie alla quale si avrà accesso a uno storico delle versioni e anche delle bozze (create alla chiusura del documento da parte di qualunque utente); se ci sono più utenti al lavoro su uno stesso documento, ONLYOFFICE Docs v7.0 informa con una notifica di azioni di editing fatte da altri. 

Arriva inoltre la correzione automatica dei link ipertestuali, mentre per le presentazioni ONLYOFFICE Docs v7.0 introduce un nuovo layout degli strumenti, che rende più semplice l’uso delle transizioni. 

Chi collabora molto online sa, poi, che i commenti sono uno strumento potente e versatile. Fantastici, ma se sono molti possono diventare caotici; per questo ONLYOFFICE Docs v7.0 introduce la possibilità di cambiare il modo in cui vengono mostrati i commenti, per data e per autore. La nuova funzione è disponibile su documenti di testo, fogli di calcolo e presentazioni. 

Sempre a proposito di collaborazione, chi fa una revisione potrà vedere le modifiche fatte o proposte da altri in un comodo fumetto che, opzionalmente, si estende al passaggio del mouse. 

ONLYOFFICE Docs v7.0 introduce poi la Dark Mode per i documenti di testo, nuove scorciatoie da tastiera (shortcut) dedicate alle azioni più comuni; tra le opzioni di zoom c’è ora la possibilità di arrivare al 500%, con un ridimensionamento automatico di tutti gli elementi nella pagina. 

La maggior parte delle funzioni di ONLYOFFICE Docs v7.0 sono integrate anche nella versione desktop (da installare su Mac e Windows, gratuite). Inoltre, chi usa questa versione può ora ridimensionare l’interfaccia al 125% e al 175%, il che potrebbe essere utile per chi usa schermi ad altissima risoluzione oppure schermi multipli. Arrivano anche delle nuove lingue. 

Qualche novità anche per le applicazioni mobile (iOS e Android, gratuite), come la gestione dei moduli, il tema scuro o la nuova tavolozza colori. Arriva l’integrazione diretta con Dropbox e OneDrive.

Infine, vale sempre la pena di ricordare che ONLYOFFICE Docs è una suite da ufficio open-source e gratuita, rilasciata con licenza GNU AGPLv3. Chi vuole qualcosa di più, inoltre, può scegliere una delle versioni Enterprise, e avere così accesso a un supporto tecnico avanzato e funzionalità di clustering. ONLYOFFICE mette a disposizione il codice sorgente della versione web e della versione desktop tramite Github. 

Immagine di copertina: 123RF

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.