Stream in sicurezza con l’unica webcam che offre vera protezione della privacy

Arozzi Occhio
(Immagine:: Arozzi)

Una buona webcam è indispensabile per fare video oppure streaming online, ma molti modelli hanno un problema di sicurezza: visto che video e microfono si controllano via software, possono cadere vittima di attacchi informatici. 

Il problema è così comune che ha anche un suo nome: camfecting. Se volete essere assolutamente sicuri che la vostra webcam non vi metta a rischio, avrete bisogno di una Arozzi Occhio - la prima webcam nella sua categoria dotata di una funzione che Arozzi chiama True Privacy. 

Non permette ad altri di controllare la vostra videocamera 

Come racconta il sito Wizcase, specializzato in sicurezza, un singolo ricercatore è riuscito a identificare oltre 15.000 webcam potenzialmente accessibili via Internet, che si potevano attaccare. 

In molti casi, poi, è stato facile ottenere informazioni aggiuntive per determinare la posizione del portatile. È un dettaglio particolarmente inquietante: non solo uno sconosciuto vi può spiare a casa o al lavoro, ma può anche scoprire dove vivete. 

True Privacy rende tutto questo impossibile. Invece di affidarsi al software, i microfoni vengono disattivati con l’interruzione manuale di un circuito - e l’unico modo di attivarli di nuovo è chiudere di nuovo lo stesso circuito. E per farlo bisogna poter fisicamente toccare il dispositivo. Con la Arozzi Occhio, la vostra webcam trasmette solo quando lo desiderate. 

E questo risolve il problema audio. E il video?  Arozzi ha pensato anche a quello. 

Dimenticate il nastro adesivo per coprire la webcam, un sistema usato persino dal fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg: Arozzi include una copertura per la lente dal design speciale che si attacca magneticamente alla webcam, e che protegge perfettamente la vostra privacy. Se qualcuno vuole provare un attacco informatico su quella… si accomodi. 

Arozzi Occhio

(Image credit: Arozzi)

Una videocamera intelligente 

 

Total Privacy è un’idea grandiosa ma non è l’unica ottima idea che ha avuto Arozzi. La Occhio è disponibile in due modelli, quello standard e un’altra con un ring light integrato, e che assicura di avere sempre la migliore illuminazione possibile, senza dover comprare attrezzature extra. 

I Ring Light sono l’arma segreta degli streamer di tutto il mondo e delle star dei social media: illuminano il volto in modo uniforme, riducono le ombre e le aree sovraesposte, e rendono gli occhi più luminosi. 

Qualsiasi sia la versione che scegliete, potrete comunque fare video 1080p 30FPS, sfruttare l’autofocus della Occhio e la sua capacità di correggere l’illuminazione in modo intelligente, così da avere sempre un video di alta qualità, che siate all’esterno oppure al chiuso. 

Con la Arozzi Occhio avrete un audio di qualità, tanto quanto il video. Grazie a due microfoni omnidirezionali che catturano tutti i suoni del vostro stream.

La Occhio non è solo semplice da usare ma è anche molto facile da installare. Ha una clip di montaggio che permette di agganciarla sopra allo schermo, e un foro da ¼ di pollice per montarla su un treppiede. 

Non serve alcun software: la Occhio è totalmente plug and play. Ma tra qualche settimana Arozzi pubblicherà un nuovo software che darà agli utenti la possibilità di modificare diverse impostazioni. 

Fatta per i gamer, streamer e social 

Forse non conoscete il marchio Arozzi, che è già molto noto e diffuso in Europa grazie alle sedie gaming, scrivanie, mouse e microfono, oltre che per le webcam, che sono ideali per giocare, per fare streaming e per i social media. 

Clicca qui per scoprire altre informazioni sulla Arozzi Occhio, su come True Privacy vi protegge e sul perché un ring light può illuminare la vostra vita. 

Valerio Porcu

Valerio Porcu è Redattore Capo e Project Manager di Techradar Italia. È da sempre ossessionato dai gadget e dagli oggetti tecnologici che cambiano la nostra vita quotidiana, e dai primi anni 2000 ha deciso di raccontarla. Oggi è un giornalista con anni di esperienza nel settore tecnologico, e ha ancora la voglia di trovare le chiavi di lettura giuste, per capire davvero in che modo la tecnologia può rendere migliore la nostra vita quotidiana.