Il governo cinese sta introducendo una serie di riforme volte a porre fine alla tecnologia obsoleta: fax, cercapersone wireless e linee ISDN sono destinati a scomparire nel giro di qualche anno.
Un annuncio pubblicato dal Ministero Cinese per la Tecnologia (MIIT), conferma che il governo non concederà più i permessi di accesso alla rete a una serie di dispositivi tecnologici datati.
Si tratta di una mossa importante, in quanto certifica il passaggio della Cina a una nuova era tecnologica che inizierà con il graduale accantonamento dei dispositivi obsoleti e la progressiva introduzione di nuove tecnologie.
Tecnologia classica in Cina
L'annuncio del ministero indica che tra i dispositivi destinati all'oblio ci sono "terminali telefonici fissi, terminali telefonici cordless, fax, modem (comprese le schede), cercapersone wireless" e molti altri.
Le parole del Ministero suggeriscono che i dispositivi interessati saranno ancora in grado di connettersi alle reti cinesi, ma che le nuove tecnologie dovranno essere conformi agli standard più recenti per ricevere l'approvazione.
Sebbene ciò non dovrebbe avere ripercussioni sugli utenti nel breve periodo, si prevedono costi ingenti per tutte le aziende che utilizzano ancora prodotti come i fax e le linee ISDN e potrebbero ritrovarsi costrette a rinnovare completamente il proprio apparato comunicativo.
Il MIIT promette di gestire le richieste di autorizzazione all'accesso alla rete presentate dalle imprese entro 15 giorni lavorativi, contribuendo a rendere più efficiente l'introduzione delle nuove tecnologie.
Per facilitare le operazioni, Pechino ha anche costruito un cluster blockchain di 1.000 server in grado di gestire 240 milioni di transazioni smart contract al secondo, nel tentativo di elaborare le quantità inimmaginabili di dati dei suoi cittadini.
Le nuove misure entreranno in vigore il 1° marzo 2023.
Fonte: The Register (Si apre in una nuova scheda)