Apple ha underclockato il processore A13 Bionic dell'iPhone SE?

iPhone SE review
(Image credit: TechRadar)

L'iPhone 11 Pro Max e l'iPhone SE 2020 montano lo stesso SOC A13 Bionic, quindi dovrebbero offrire le stesse prestazioni.

Abbiamo testato l’iPhone SE 2020 e notato che non raggiunge gli stessi punteggi dell’iPhone 11 Pro Max, ma è comunque molto potente.

Abbiamo recensito l'iPhone SE 2020 e testato su Antutu dove ha ottenuto 492.166 punti, il punteggio più basso tra tutti i dispositivi equipaggiati con il SOC Bionic A13. L'iPhone 11 Pro Max ha raggiunto 537.154 punti, l'iPhone 11 Pro 521.010 punti e l'iPhone 11 si è fermato a 517.400. A questo punto siamo curiosi di scoprire quali vette raggiungerà il SOC A14 della gamma iPhone 12. 

(Image credit: Antutu)

Tutti i dispositivi menzionati sono equipaggiati con lo stesso chip, per cui non comprendiamo questa discrepanza nelle prestazioni.

Vale la pena notare però che tutti gli iPhone 11 testati dispongono di 4GB di RAM, mentre l'iPhone SE 2020 dovrebbe averne solo 3GB.

Abbiamo anche notato una riduzione generale durante i test della nostra suite di benchmarking, tuttavia l’esperienza utente è comunque ottima.

(Image credit: Antutu)

Inoltre, il punteggio Antutu dell'iPhone SE 2020 è superiore a quello dell’iPhone XS, che costa molto di più. Probabilmente non scopriremo mai la causa di questa riduzione delle prestazioni, dopotutto ogni produttore alloca le risorse che ritiene adatte per ciascun modello: l'iPhone 11 non è potente come la variante Pro, ad esempio.

L’autonomia del nuovo iPhone SE lascia a desiderare, quindi Apple potrebbe aver diminuito la frequenza massima del chip A13 per far fronte a questo problema. Inoltre, chi acquista uno smartphone da 500 euro è consapevole che il dispositivo non offrirà le performance di un top di gamma.

Detto questo, l'iPhone SE 2020 ha prestazioni notevoli e il SOC A13 migliora notevolmente la qualità degli scatti, quindi è certamente uno, se non lo, smartphone di fascia media più potente sul mercato.