É facile andare sul sicuro quando si costruisce un portatile: spesso i produttori scelgono di utilizzare il classico formato notebook, magari con qualche millimetro di spessore in meno o con un processore più veloce. Alcuni miglioramenti possono essere meno evidenti, altri più utili, ma in generale è difficile vedere qualcosa di innovativo che riesca a catturare l’attenzione e l’interesse del grande pubblico.
Asus, dal canto suo, è uno di quei produttori che fa le cose a modo suo. Essendosi già guadagnata una certa reputazione nel campo dell’innovazione, Asus non ha paura di osare andando oltre i limiti convenzionali per creare un portatile fuori dagli schemi. Questo aspetto va a favore dei consumatori che, se non fosse per alcuni produttori che si impegnano per proporre idee nuove, si troverebbero a scegliere tra una miriade di portatili dalle caratteristiche pressoché identiche.
L’ultima idea di Asus consiste in un dispositivo 2-in-1 che mira a rendere l’esperienza informatica dei suoi utenti più pratica e produttiva. Si tratta dell’Asus ZenBook Duo, dotato di un doppio display composto da uno schermo principale del tutto identico a quelli utilizzati dai portatili tradizionali e da un display touch secondario posto al di sopra della tastiera.
Nonostante il doppio display sia ancora un concetto piuttosto innovativo, molti di voi sicuramente conosceranno portatili di altri produttori con tecnologie simili. Ciò che distingue l’idea di Asus dai concorrenti è un doppio schermo migliore e più fruibile, che tra l’altro è già disponibile sul mercato.
Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta: generalmente un portatile a doppio schermo presenta due display “completi” che non consentono di inserire una tastiera fisica alla base del computer. Al contrario queste soluzioni costringono gli utenti a utilizzare una tastiera touch tutt’altro che comoda in termini di digitazione.
Piuttosto che scegliere tra un doppio schermo e una tastiera fisica, Asus ha optato per una mossa a dir poco intelligente: ZenBook Duo utilizza un display tattile secondario (detto ScreenPad Plus) che occupa solo metà della base del portatile, lasciando lo spazio necessario per integrare una tastiera fisica.
Nessun compromesso
Asus non è scesa a compromessi rendendo lo ZenBook Duo adatto ad ogni tipo di utilizzo, anche grazie all’ampia gamma di funzioni offerte dallo Screen Pad Plus.
Tuttavia queste funzionalità non avrebbero alcun senso se non fossero supportate dal giusto livello di potenza in termini di hardware, quindi prima di elencare le peculiarità di ZenBook Duo andiamo a vedere le specifiche tecniche del portatile di casa Asus.
ZenBook Due dispone di uno schermo principale Full HD da 14 pollici con cornici “Nanoedge”, mentre ScreenPad Plus è un display touchscreen da 12,6 pollici a pieno formato. Ad alimentare i due schermi gemelli c’è un processore quad-core i7 di 10° generazione, una delle CPU di ultima generazione più potenti proposte da Intel nel settore mobile, abbinato ad una scheda video Nvidia GeForce MX250.
Questa configurazione offre un livello di potenza eccellente per qualsiasi attività si voglia svolgere; per quanto riguarda l’archiviazione ZenBook Duo può far affidamento su un SSD PCIe da 512GB, che permette di effettuare backup rapidissimi e garantisce ottime velocità di archiviazione.
I creativi andranno pazzi per lo ZenBook Duo per le prestazioni scattanti e per lo schermo principale, che oltre ad essere vibrante offre eccellenti livelli di contrasto e beneficia di una gamma sRGB al 100% con colori estremamente accurati (si tratta di un display con certificazione Pantone). In altri termini, ZenBook Duo è un portatile adatto a professionisti che si occupano di content creation, come ad esempio fotografi, video maker e grafici.
Se si lavora con software di editing video o fotografico, spesso caratterizzati da un gran numero di barre degli strumenti, è possibile sfruttare al meglio lo ScreenPad Plus trascinandovi rapidamente le toolbar. In questo modo tasti rapidi e funzioni saranno facili da attivare ma non occuperanno alcuno spazio sullo schermo, consentendo di ingrandire al massimo i video e le foto su cui si sta lavorando.
Trascinamento rapido
É proprio questa la peculiarità di ZenBook Duo: tutto può essere trascinato in modo semplice e veloce sul display secondario. Screen Pad Plus consente infatti di visualizzare simultaneamente (o utilizzare) fino a tre finestre appartenenti ad applicazioni diverse, divise tra il display touch e il display principale.
In questo modo potrete, per esempio, guardare un video su Youtube che mostra un tutorial utilizzando ScreenPad Plus mentre lavorate al relativo progetto sul display principale, e simultaneamente effettuare una ricerca su un termine utilizzato dallo Youtuber di cui non conoscete il significato aprendo una finestra del browser sempre sullo schermo secondario.
Inoltre è possibile aprire una terza applicazione sul menù secondario, ad esempio, per mostrare il punteggio di una partita che non puoi seguire ma di cui vuoi conoscere il risultato in tempo reale.
In questo modo gli utenti hanno a disposizione una serie infinita di opzioni e, naturalmente, chi utilizza il portatile per lavoro può massimizzare la produttività mantenendo documenti, fogli di calcolo, calendari e magari anche una videochiamata attiva nello stesso momento sfruttando i due schermi di ZenBook Duo.
Un ulteriore vantaggio consiste nella possibilità di creare gruppi di applicazioni personalizzati in base alle vostre esigenze. In poche parole è possibile configurare diverse app a proprio
