Recensione Nintendo Ring Fit Adventure

Divertimento sorprendente in un attrezzo da allenamento fuori dagli schemi

Nintendo Ring Fit Adventure
(Image: © TechRadar)

Verdetto

Ring Fit Adventure non sarà adatto a tutti ma se volete variare il vostro allenamento con un gioco d’avventura a tema, allora questa periferica per Switch farà al caso vostro. Ring Fit Adventure è infatti un ottimo modo per allenarsi in maniera alternativa sotto forma di un’avventura GDR. Ovviamente non aspettatevi risultati equiparabili alla palestra.

Pro

  • +

    Gioco sorprendentemente divertente

  • +

    Allenamenti per specifici gruppi muscolari

  • +

    Pieno di minigiochi

  • +

    Personalizzazione degli esercizi

Contro

  • -

    Un solo titolo disponibile

  • -

    Bundle costoso

  • -

    Scarsa presa dell’anello

  • -

    Rischia di annoiare presto

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Sin dai tempi della Wii, Nintendo ha sempre provato a mettere insieme videogiochi ed esercizio fisico. Qualcuno di voi magari ha ancora chiusa in un armadio una vecchia Wii Balance Board, l’ultimo esperimento della casa giapponese in questo settore. Nintendo adesso ci riprova, proponendo un’avventura che ha un obiettivo preciso, quello di mettervi in forma.

Ad ogni modo Ring Fit Adventure si propone innanzitutto come un gioco e solo secondariamente come una periferica per gli esercizi. Per arrivare alla fine di questa avventura in stile gioco di ruolo dovrete eseguire squat, addominali e molti altri esercizi. Per darvi un’idea di cosa vi aspetta, il boss finale è sì il classico drago dei giochi di ruolo, ma leggermente diverso: si tratta infatti di un drago culturista chiamato Drako. E questa è solo la modalità principale, perché per il resto Ring Fit Adventure propone tanti mini giochi ed esercizi per allenare determinati gruppi muscolari del vostro corpo.

Al di là dell’enfasi sul fitness e sui relativi vantaggi per la salute, Nintendo ci tiene a mostrare che mettere insieme esercizio fisico e videogiochi può anche essere inaspettatamente divertente. La dose extra di endorfine alla fine di ogni livello, nella visione di Nintendo, resta comunque un bonus in più rispetto all’aspetto ludico.

Premesso questo, la prima domanda che normalmente ci si pone davanti a questo titolo è: Ring Fit Adventure vale davvero il prezzo? Per tentare di trovare una risposta valuteremo i pro e i contro dell’ultima periferica targata Nintendo valutando anche la sua riuscita come attrezzo da allenamento.

Ring Fit Adventure: lancio e prezzo 

  • Che cos’è? Un’avventura GDR orientata al fitness 
  • Quando è uscito? Nell’ottobre 2019
  • Quanto costa? €79,99

Design

Nintendo Ring Fit Adventure review

(Image credit: TechRadar)

Ring Fit Adventure per Nintendo Switch è accompagnato dalla nuova periferica Ring-Con e da una fascia per la gamba in cui inserire il Joy-Con sinistro.

Per quanto riguarda la periferica, si tratta di un anello flessibile da impugnare con entrambe le mani (molto simile a quelli usati per Pilates) e nella cui parte superiore va inserito il Joy-Con destro. L’anello è realizzato in plastica con due impugnature in stoffa sul lato destro e su quello sinistro.

Una volta posizionati, i Joy-Con rilevano i vostri movimenti in modo da far sapere con estrema precisione al gioco, ad esempio, quanto state alzando il ginocchio quando correte o se la postura è corretta durante le spinte con i manubri (virtuali). 

Ring Fit Adventure viene venduto  separatamente oltre che nel bundle con il Ring-Con (dato che per ora è l’unico gioco che lo supporta).

Una precisazione è doverosa prima di continuare. Ring Fit Adventure non è compatibile con la Switch Lite e può essere giocato con la Switch sia in modalità da tavolo che collegata alla TV con la base. Escludendo del tutto la modalità portatile per ovvi motivi, usando la console in modalità da tavolo lo schermo finisce per rivelarsi troppo piccolo, tanto da rendere estremamente complicato riuscire a leggere con chiarezza le numerose indicazioni scritte. Onestamente non ne vale la pena.

Se in generale il Ring-Con è abbastanza comodo e la fascia della gamba non si fa notare, l’impugnatura invece può risultare frustrante. Quando si usa ad esempio il Ring-Con per fare leg-press, può capitare  che la periferica sfugga dalle mani o finisca per rimbalzare nella stanza. Anche la fascia tende a scivolare, ma questo è un problema decisamente minore.

Ring Fit Adventure VS palestra tradizionale

Nintendo Ring Fit Adventure

(Image credit: TechRadar)

Quello che differenzia Ring Fit Adventure dai progetti fitness di Nintendo degli anni scorsi è che il Ring-Con rappresenta il centro di gravità intorno al quale ruota il gameplay e non è una semplice periferica alla quale sono stati adattati minigiochi preesistenti o semplici esercizi. Per quanto ci è dato sapere in questo momento, l’unico gioco che sfrutta il cerchio è infatti proprio Ring Fit Adventure.

Una volta che avete assicurato la fascia alla vostra gamba e calibrato il Ring-Con, è possibile configurare il gioco per adattarlo al vostro grado di allenamento sulla base dell’età, del peso e di quanta attività attività fisica vorrete fare (questo è chiesto ogni volta che riprendete a giocare). Nelle opzioni è inoltre possibile cambiare il livello di resistenza dell’anello in base all’intensità dell’allenamento e modificare altri aspetti del gameplay come, ad esempio, il numero di esercizi per ogni serie.

Inoltre, usando semplicemente i due Joy-Con e il Ring-Con, il gioco riesce a registrare la vostra accelerazione, inclinazione e posizione, oltre a tenere sotto controllo il vostro battito cardiaco tramite un sensore a infrarossi. Tutti questi dati vengono poi tradotti in-game come statistiche del personaggio in perfetto stile GDR che influenzano, ad esempio, la quantità di danno causata ai nemici.

Quasi superfluo precisare che senza il gioco la periferica non si può usare con nient’altro. Quindi fondamentalmente il Ring-Con va acquistato in bundle con il Ring Fit Adventure.

Ad ogni modo, se non vi interessa restare incollati allo schermo mentre svolgete gli esercizi il Ring-Con vi darà la possibilità anche di allenarvi senza aver avviato il gioco. Potete ad esempio mettere la console in modalità riposo e usare la periferica semplicemente come attrezzo mentre guardate qualche film o serie tv. In questa modalità, il Ring-Con rileverà sino 300 esercizi emettendo un suono ogni volta che verrà compresso o allargato e vi darà delle ricompense che poi troverete disponibili al prossimo avvio di Ring Fit Adventure.

Se puntate a esercizi più mirati alle vostre esigenze, vi consigliamo di sfruttare le modalità “Partita Veloce” e “A Scelta”. Partita Veloce vi permette di selezionare i gruppi di esercizi secondo tre possibili criteri: per allenare un determinato gruppo muscolare, in base ai minigiochi o in base a set di esercizi come, ad esempio, le serie per le braccia o il girovita. La modalità A Scelta, dall’altro lato, vi permette di avviare direttamente alcuni esercizi e creare una vostra routine personalizzata. Questa modalità è, secondo noi, quella che più si avvicina a un allenamento a tutti gli effetti.

Allenamento fuori dagli schemi

Nintendo Ring Fit Adventure

(Image credit: TechRadar)

La trama principale della modalità Avventura di Ring Fit Adventure vi vedrà affrontare, come dicevamo, Drako che racchiude tutti gli aspetti più insopportabili dei fanatici della palestra. È snob. È pedante. È il classico personaggio da palestra che urla quando si sforza, lascia gli attrezzi sudati e fornisce consigli rigorosamente non richiesti.

L’obiettivo principale consiste nell’affrontare orde di mostri particolarmente aggressivi creati da proprio da Drako. Per incentivare alcuni tipi di esercizi il gameplay di Ring Fit Adventure prevede anche un sistema basato sulla Battaglia di Colori, grazie alla quale è possibile infliggere più danni ai nemici usando esercizi caratterizzati dal loro stesso colore. Per esempio, un granchio potrà essere sconfitto più facilmente eseguendo addominali, mentre altre creature possono essere affrontate con esercizi per braccia e gambe. Gli altri due gruppi di attacchi, yoga e fitness generico, combinano esercizi per differenti gruppi muscolari e funzionano, anche in questo caso, contro nemici specifici.

Dato che Ring Fit Adventure è un GDR, ad ogni modo, c’è una parte legata alle statistiche del personaggio e sarà dunque necessario creare oggetti e potenziare gli attacchi per aumentare il danno.

Detto questo, il gioco è composto da quattro parti principali. La schermata di selezione del livello sarà quella in cui passerete più tempo e vi permetterà non solo di cambiare l’abbigliamento del vostro personaggio ma anche di pianificare il modo in cui affrontare le varie aree.

Nintendo Ring Fit Adventure

(Image credit: TechRadar)

Una volta selezionato il livello, vi sarà chiesto di correre per muovere il personaggio lungo un percorso predeterminato in cui è possibile collezionare monete e oggetti puntando il Ring-Con per poi comprimerlo o allargarlo.

Ogni zona a tema presenta nemici diversi e come dicevamo dovrete scegliere gli attacchi giusti per sconfiggerli. Dopo essere arrivati alla fine di ogni area, verrete ricompensati da punti esperienza che vi permetteranno di alzare il livello del vostro personaggio, di potenziare gli attacchi e avvicinarvi sempre di più allo scontro con Drako. 

L’aspetto prettamente ludico viene mantenuto anche nelle altre modalità, ad esempio con i minigiochi in Partita Veloce. Tra questi, ad esempio, c’è Corsa all’oro che regolando la velocità del jogging e saltando al momento giusto permette di ottenere un certo numero di monete ed evitare le bombe. I risultati verranno poi inseriti una classifica locale e in quella degli amici.

La parte migliore di Ring Fit Adventure, per chi non è abituato ad andare in palestra, è che non si ha neanche la sensazione di stare facendo attività fisica. Non fraintendeteci, il gioco non è facile e ha un buon livello di sfida ma è palese che eseguire una serie di squat diventa decisamente più facile quando si ha un obiettivo su schermo che ne mostra gli effetti virtuali.

Un entusiasmo che non durerà a lungo

(Image credit: TechRadar)

Mentre Ring Fit Adventure è senza dubbio divertente e aggiunge una certa varietà ai classici esercizi, non possiamo fare a meno di notare che l’entusiasmo per il gioco è comunque destinato a non durare a lungo, garantendo una longevità limitata rispetto al prezzo richiesto.  

Anche se con numerose modalità e routine di esercizi eccellenti da provare, dopo alcuni giorni abbiamo iniziato ad annoiarci. Molto semplicemente, l’effetto novità iniziava a scomparire e il gioco non aveva più lo stesso fascino. 

Fino ad ora Nintendo non ha annunciato nessun contenuto post-lancio, scelta che potrebbe rappresentare la soluzione ideale per rinnovare l’interesse nel gioco ed evitare la monotonia tramite l’aggiunta di nuove sfide..  

Nonostante gli effetti speciali che all’inizio senza dubbio stupiscono, Ring Fit Adventure, in definitiva, si rivela l’ennesimo titolo a metà tra gioco ed esercizio fisico che, per quanto riuscito, non riesce a durare a lungo e non vale il prezzo richiesto per l’acquisto.

Verdetto finale

Nintendo Ring Fit Adventure

(Image credit: TechRadar)

Ring Fit Adventure è in definitiva un passo avanti rispetto a quello che fu anni fa Wii Fit, offrendo esercizi decisamente più impegnativi sotto forma di una divertente avventura in stile GDR. La maggiore attenzione dedicata rispetto al passato, in particolare agli aspetti ludici, vi porterà quasi a non accorgervi di stare facendo esercizio fisico, anche se dopo qualche giorno l’effetto novità inizierà a scomparire.

Per questo ci sono molte molto probabilità che Ring Fit Adventure possa trasformarsi nell'ennesimo attrezzo per allenamenti che finirete per riporre nell’armadio. Dubitiamo dunque che abbia una profondità tale da poter coinvolgere a lungo i giocatori. 

Esaminati a parte sia la periferica che il gioco non brillano particolarmente. Ad ogni modo, messi insieme funzionano davvero bene, dato che Nintendo ha fatto di tutto per mettere unire esercizi e intrattenimento. E quale modo migliore per riuscirci se non attraverso un gioco per console?

Con un prezzo che si aggira però tra i €60 e gli €80, è impossibile non prendere in considerazione l’acquisto di un più economico cerchio per Pilates e fare degli esercizi guardando video su YouTube.

Mentre il Ring-Con può funzionare di per sé come attrezzo da allenamento (e non a caso le foto di questa recensione sono tutte all’aperto), il gioco Ring Fit Adventure è pensato innanzitutto per uso in casa collegato al televisore.

Vic Hood
Associate Editor, TechRadar Gaming

Vic is TechRadar Gaming's Associate Editor. An award-winning games journalist, Vic brings experience from IGN, Eurogamer and more to the TechRadar table. You may have even heard her on the radio or speaking on a panel. Not only is Vic passionate about games, but she's also an avid mental health advocate who has appeared on both panels and podcasts to discuss mental health awareness. Make sure to follow her on Twitter for more.