Safari sfida Google Chrome: sono in arrivo nuove funzionalità

(Immagine:: Shutterstock / Nicole Lienemann)

Gli utenti che utilizzano Safari non dovranno più preoccuparsi di rimanere indietro rispetto a chi utilizza Chrome o Firefox, Apple infatti ha finalmente annunciato un importante aggiornamento per il suo browser.

Dopo aver introdotto una serie di estensioni che saranno disponibili con l’avvento di macOS 11 Big Sur, annunciato all'inizio di questa settimana, Apple ha adesso affermato che verrà aggiunto anche un supporto per il porting delle estensioni Web utilizzate sulle altre piattaforme.

La società afferma che adesso gli sviluppatori potranno trasferire le estensioni preesistenti su Chrome, Firefox o Edge anche su Safari, rimasto indietro rispetto ai suoi competitor riguardo alla possibilità di inserire add-on utili.

Ecco le novità di Safari

L’annuncio è stato fatto durante la WWDC 2020, specificando ciò che le nuove estensioni web per Safari potranno offrire agli utenti.

Attualmente gli utenti che utilizzano Safari hanno una possibilità di scelta limitata riguardo le estensioni e i componenti aggiuntivi disponibili, con pochissimi tool di condivisione o blocco disponibili per iOS o macOS.

L’aggiornamento della piattaforma consentirà agli sviluppatori di utilizzare HTML, JavaScript e CSS anche su Safari.

All new offerings will need to be submitted to the App Store, as Safari extensions will continue to need to be an Xcode project bundled with a native app to download - although this app won't even necessarily have to do anything.

Tutte le nuove proposte dovranno obbligatoriamente essere presentate tramite App Store, visto che le estensioni di Safari continueranno a essere progettate con l’utilizzo di Xcode in bundle con un'app nativa, anche se quest’ultima in realtà non ricopre un ruolo attivamente utile.

Gli utenti riceveranno anche una notifica nel momento in cui Safari dovesse rilevare una violazione della privacy da parte delle estensioni utilizzate.

Apple ha inoltre affermato che presto rilascerà un apposito convertitore per aiutare gli sviluppatori a trasferire le loro estensioni in modo semplice e rapido. Questo convertitore sarà anche in grado di individuare eventuali problemi normativi o di compatibilità, e se dovesse essere necessario impedirne l’utilizzo.

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