Android 11: alcune funzionalità non arriveranno sul vostro smartphone

Samsung Galaxy S20 Plus
(Immagine:: Future)

Sono sempre di più gli utenti interessati a scaricare Android 11, ed è quindi doveroso farvi notare che alcune delle nuove funzionalità integrate da Google nel suo ultimo aggiornamento non saranno disponibili su tutti gli smartphone: probabilmente, infatti, ogni marchio adotterà un approccio diverso.

Come riportato dal team di XDA Developers, Google fornisce ai produttori di smartphone specifiche indicazioni su quali delle nuove funzionalità integrate su Android 11 sono indispensabili e quali sono solo opzionali, e una prima stesura di questa lista è appena trapelata.

Ci sono tre importanti funzioni che i produttori non devono necessariamente includere nella propria versione di Android 11. La prima riguarda i controlli per i dispositivi smart home, che su Android 11 si dovrebbero poter aprire tramite una pressione prolungata del pulsante di accensione, consentendovi di impartire i comandi per dialogare con l'impianto domotico più velocemente.

Google a quanto pare vorrebbe che questa funzionalità sia un’esclusiva per i suoi dispositivi, anche se gli altri produttori potrebbero comunque scegliere di includerla. In alternativa, potrebbero anche decidere di implementare la propria versione con altre funzionalità o con un’interfaccia utente diversa.

Bisogna seguire le regole

La seconda novità è opzionale e riguarda il raggruppamento delle conversazioni in un’apposita sezione del menu a tendina delle notifiche: per impostazione predefinita, Android 11 manterrà le notifiche dalle app di messaggistica separate dalle altre, ma questa funzionalità non sarà obbligatoria per tutti.

Ad esempio produttori come Samsung, Sony, LG, Xiaomi e molti altri, apportano spesso qualche modifica all’interfaccia delle notifiche sulle proprie versioni di Android, ecco perchè questa funzionalità rientra tra quelle opzionali.

Infine, l'ultima funzionalità che non sarà indispensabile riguarda l'archiviazione intelligente di documenti personali (come la carta d’identità) in un'apposita sezione sicura. Google vuole consentirvi di archiviare i documenti che contengono informazioni personali in una sezione sicura del telefono, ma alcuni produttori potrebbero non ritenere questa novità indispensabile.

Queste linee guida potrebbero ancora cambiare prima che Android 11 venga rilasciato su tutti i dispositivi compatibili. Se i produttori vorranno continuare ad integrare le app e i servizi Google sui loro dispositivi dovranno attenersi a determinate regole, anche se queste tre funzioni saranno opzionali.