Samsung Galaxy S20, le nostre impressioni dopo 24 ore di utilizzo

Samsung Galaxy S20
La luce solare crea degli strani effetti sul Samsung Galaxy S20 nella colorazione Cloud Blue (Immagine:: Future)

Samsung Galaxy S20 è uno degli smartphone più attesi dell'anno. Sebbene in alcuni Paesi sia già disponibile, in Italia dovremo aspettare fino al 13 marzo per poter mettere le mani sul nuovo gioiellino di Samsung.

Grazie  ai nostri colleghi, però, abbiamo potuto trascorrere un po' di tempo insieme al Galaxy S20. La nostra recensione completa dovrebbe essere pronta entro breve, ma vogliamo già condividere con voi quelle che sono state le nostre prime impressioni dopo 24 ore di utilizzo.

È molto difficile farsi un'idea chiara di quanto sia buono o meno uno smartphone provandolo solo per un giorno, ecco perché spesso le nostre recensioni richiedono più tempo per essere realizzate, ma possiamo darvi delle anteprime in merito a quello che potete aspettarvi dal Galaxy S20.

1. È più facile da usare rispetto al Galaxy S20 Ultra

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Se state cercando uno smartphone facile da maneggiare, Galaxy S20 è la scelta migliore tra i nuovi modelli di Samsung.

Questa non è una sorpresa se si leggono le dimensioni dello smartphone ma Galaxy S20 è relativamente piccolo rispetto ai suoi fratelli maggiori. Abbiamo trascorso alcuni giorni con S20 Ultra e S20 ci è sembrato notevolmente più facile da usare.

Con i suoi 163 grammi è molto più leggero rispetto all'S20 Ultra che, con un peso di 222 grammi, è uno degli smartphone più pesanti che abbiamo mai provato. Come detto precedentemente, il minor peso e le dimensioni più piccole lo rendono più facile da tenere in mano.

2. Lo zoom 100x di S20 Ultra potrebbe non servire

Lo zoom del Galaxy S20 sarà probabilmente sufficiente per la maggior parte delle persone.

Uno dei maggiori punti di forza del Galaxy S20 Ultra è lo zoom 100x, che al primo utilizzo riesce a stupire. Abbiamo già testato ampiamente lo zoom dello smartphone e potete leggere il nostro approfondimento in questo articolo. Sebbene sia una funzione innovativa, abbiamo notato che potrebbe essere usato poco nell'uso quotidiano.

Sebbene lo zoom del Galaxy S20 arrivi “solo” a 30X, è pur sempre abbastanza e siamo rimasti colpiti dalla qualità che è possibile ottenere. Ecco diversi esempi:

Anche se lo zoom fino a 100x può sicuramente attrarre molte persone, riteniamo che il 30x possa riuscire a stupirvi allo stesso modo, soprattutto se finora non avete mai avuto uno smartphone con queste capacità fotografiche.

3. La fotocamera selfie è minuscola 

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Quando è stato lanciato nel 2019 Galaxy S10 aveva una delle fotocamere selfie più piccole del settore, ma Galaxy S20 riesce a fare di meglio.

La fotocamera frontale del Galaxy S20 è molto simile a quella del Galaxy S10, ma l'obiettivo è stato ridotto in modo significativo, al punto che non l'abbiamo neppure notato durante l'uso dello smartphone.

Questo è molto positivo in quanto Samsung ha deciso di spostare il foro al centro del bordo superiore del display, anziché metterlo nell'angolo in alto a destra come sul Galaxy S10.

4. Addio al pulsante Bixby 

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Il pulsante Bixby è stato rimosso da Galaxy Note 10, ma ora anche la serie Galaxy S20 dice addio al tasto dedicato all’assistente virtuale di Samsung.

Non è chiaro il motivo per cui l’azienda abbia deciso di rimuovere il pulsante Bixby nelle ultime generazioni di smartphone, ma se passate da un Galaxy S8, Galaxy S9 o Galaxy S10 ora non lo andrete più a premere per errore nel momento in cui alzate o diminuite il volume tramite i pulsanti dedicati posti ai lati dello smartphone.

A noi capitava regolarmente di premere il pulsante Bixby per sbaglio con i vecchi modelli perché il tasto era simile al pulsante di accensione, ma Samsung ha voluto risolvere il problema rimuovendolo anche dalla serie Galaxy S20.

5. 120 Hz è la nostra frequenza di aggiornamento preferita ... per ora

Samsung Galaxy S20

(Image credit: Future)

Una frequenza di aggiornamento del display elevata è uno degli aggiornamenti principali per molti produttori di smartphone nel 2020. Questa funzione permette di avere un'esperienza più fluida durante i giochi ma anche durante l’uso di altre app, come Twitter o Facebook.

È probabile che il vostro smartphone attuale abbia la frequenza di aggiornamento standard a 60 Hz, ma diversi modelli di fascia alta la stanno aumentando a 90 Hz o 120 Hz. Il Galaxy S20 ha uno schermo a 120 Hz ma stranamente l’azienda non ha abilitato la funzione come impostazione predefinita: tocca a voi cambiarla nelle impostazioni di visualizzazione.

Una frequenza di aggiornamento dello schermo più veloce in genere fa consumare più batteria e questo potrebbe essere il motivo per cui Samsung abbia deciso di non impostarla come impostazione predefinita. L’azienda probabilmente non vuole che abbiate un’autonomia inferiore, a meno che non vogliate sfruttare la maggior fluidità dello smartphone.

Nonostante ciò, è stata una delle prime modifiche che abbiamo fatto quando abbiamo tolto lo smartphone dalla confezione, in quanto offre indubbiamente un'esperienza migliore durante i giochi e durante lo scorrimento di feed o articoli sui social media.

È una funzione a cui ci siamo abituati su altri smartphone di fascia alta, come OnePlus 7T Pro, ed è qualcosa che pensiamo funzioni davvero bene sul Galaxy S20. Se influisce in modo significativo sulla durata della batteria è una domanda a cui risponderemo nella nostra recensione completa, oltre a condividere maggiori informazioni più dettagliatamente in merito a Galaxy S20.