UE approva l'acquisizione Microsoft-Activision, il blocco UK non ci sta

Commissione Europea
(Immagine:: 123RF)

Il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Margrethe Vestager, ha spiegato in dettaglio i motivi per cui l'UE ha approvato l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. La dirigente UE ha difeso la decisione, criticando fermamente la Competition and Markets Authority (CMA) del Regno Unito per aver bloccato l'operazione.

La Vestager ha sottolineato che il controllo delle fusioni è un esercizio lungimirante sostenendo al contempo che i disaccordi tra le autorità di regolamentazione avvengono con una certa frequenza. In seguito si è schierata contro la percezione che le agenzie debbano solo autorizzare o bloccare le fusioni, sottolineando la necessità di un approccio più sfumato e affermando che il blocco di una fusione non è necessariamente vantaggioso per il mercato.

Per quanto riguarda la fusione Microsoft-Activision, Vestager sostiene che la quota di mercato complessiva delle società in Europa è relativamente bassa. Sebbene il segmento dei "giochi sparatutto" detenga una quota di mercato più elevata, rimane tale da non destare preoccupazioni eccessive. Nella parte conclusiva, il vicepresidente esecutivo dall'UE ha affrontato la questione della proprietà di Call of Duty da parte di Xbox, concludendo che l'acquisizione da parte di Microsoft non ostacola in alcun modo l'accesso di PlayStation al gioco, opinione condivisa dalla CMA.

(Image credit: Activision Blizzard)

Una delle principali aree di contesa è stata il cloud gaming.

La Commissione europea ha accettato una licenza gratuita di 10 anni per lo streaming di tutti i giochi Activision tramite qualsiasi servizio cloud. Secondo i rappresentati UE questa soluzione avrà effetti proconcorrenziali, in quanto consentirà ai servizi cloud più piccoli dell'UE di proporre ai propri utenti giochi popolari. 

Tuttavia, la CMA del Regno Unito non è d'accordo e ha espresso riserve sulla regolamentazione del mercato del cloud gaming nel prossimo decennio. La diversa posizione del Regno Unito ne ha fatto un'eccezione a livello mondiale e ha sollevato preoccupazioni circa l'apertura del Paese alle imprese. Microsoft ha presentato ricorso contro la decisione della CMA.

La Vestager ha concluso sottolineando che la missione della Commissione Europea è quella di trovare soluzioni che garantiscano uno scenario equo per tutti i giocatori e collaborare strettamente con le agenzie sorelle. La decisione di approvare la fusione Microsoft-Activision riflette questo impegno.

Mentre il Regno Unito e l'Europa rimangono in disaccordo sul tema, la Commissione Europea rimane fermamamente a favore dell'acquisizione.

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.