Pubblicità su Netflix? Non ancora, ma "mai dire mai"

Netflix
(Immagine:: Shutterstock / wutzkohphoto)

Il boss di Netflix, Spencer Neumann, ha detto la sua sul possibile arrivo di un abbonamento più economico che include le pubblicità.

In occasione di una recente conferenza con gli investitori, il CFO di Netflix Spencer Neumann non ha smentito l'ipotesi, rispondendo "mai dire mai" quando gli azionisti hanno chiesto se, in futuro, la piattaforma streaming avrebbe introdotto le pubblicità: Subito dopo però, il CFO ha chiarati che "al momento non rientra nei piani dell'azienda."

La risposta è arrivata alla luce della scelta di Disney, che ha recentemente agito in tal senso introducendo un abbonamento più economico supportato dalle pubblicità

"Tanto per essere chiari, noi di [Netflix] non abbiamo nulla contro la pubblicità”... "ma al momento non rientra nei nostri piani. Abbiamo un buon modello di abbonamenti, e ribadisco, mai dire mai, ma per ora non rientra nei nostri piani”

È chiaro, quindi, che Netflix non ha intenzione di replicare la strategia scelta da Disney (e prima da HBO), anche se i commenti di Neumann fanno pensare che prima o poi l'azienda potrebbe intraprendere una strada simile.

Il CFO di Netflix ha poi ammesso che "non è facile per noi ignorare che gli altri lo stanno facendo" ma poi è tornato a dire che al momento "non ha senso" parlarne.

Per ora non sappiamo quanto costerà l'abbonamento "economico" Disney, ma se il prezzo risultasse molto conveniente potrebbe riscuotere un certo successo a discapito dei concorrenti.

Per questo sembra che diversi investitori si aspettino una mossa simile da parte di Netflix, con gli azionisti che iniziano a pressare per l'introduzione di un abbonamento low cost basato sulla pubblicità. Le prime voci si sono levate dal coro dopo gli ultimi dati pubblicati da Reuters, nei quali Netflix risulta in leggera difficoltà.

La domanda è: Netflix manterrà la sua posizione e resisterà alla tentazione di proporre un abbonamento con pubblicità sulla sua piattaforma? Per ora si, ma in futuro le pressioni degli azionisti e la competizione potrebbero costringere l'azienda a rinunciare ai suoi principi.

Axel Metz
Senior Staff Writer

Axel is a London-based Senior Staff Writer at TechRadar, reporting on everything from the latest Apple developments to newest movies as part of the site's daily news output. Having previously written for publications including Esquire and FourFourTwo, Axel is well-versed in the applications of technology beyond the desktop, and his coverage extends from general reporting and analysis to in-depth interviews and opinion. 


Axel studied for a degree in English Literature at the University of Warwick before joining TechRadar in 2020, where he then earned an NCTJ qualification as part of the company’s inaugural digital training scheme.