Guardate cos'è riuscito a realizzare Ridley Scott con un Galaxy S23 Ultra

Still from Behold
(Immagine:: Samsung / Ridley Scott Creative Group)

In questi giorni i modelli della gamma Galaxy S23 di Samsung hanno ricevuto l'onore delle cronache e in particolare si è parlato parecchio delle innovazioni del comparto fotografico di S23 Ultra.

Per mostrare al pubblico le vere potenzialità del nuovo sensore Samsung, l'azienda ha scelto un testimonial del calibro di Sir Ridley Scott. Il regista di Blade Runner non è certo nuovo alla cinematografia sperimentale e ha dimostrato ancora una volta la sua volontà di andare controcorrente con un nuovo cortometraggio girato interamente con il Samsung Galaxy S23 Ultra

La produzione della durata di tre minuti ha lo scopo di mostrare le impressionanti capacità della fotocamera dell'S23 Ultra. Oltre a vantare una migliore capacità di "Nightography" rispetto al precedente Galaxy S22 Ultra, il nuovo top di gamma Samsung è dotato di un sensore da 200 MP e supporta il formato Expert RAW integrato, grazie al quale può effettuare riprese da 50MP. 

Intitolato Behold e scritto da Luke Scott, il cortometraggio segue "un giovane uomo che si confronta con l'ostilità e l'aggressività, inseguito in un mondo in cui è costretto a trovare la sua fuga [e] la sua versione di pace". 

Guardatelo in 4K qui sotto:

Behold è chiaramente un film più meditativo rispetto a quelli presenti nel repertorio di Scott. Secondo un comunicato stampa inviato a TechRadar: "Behold fa riferimento a una massima - la bellezza è negli occhi di chi guarda, invitando il pubblico a trovare il barlume di bellezza nella cornice di un ambiente difficile, cercando il valore nelle cose che sono state scartate".

Per quanto riguarda le impressioni di Scott sul Galaxy S23 Ultra, in un'intervista il regista ha spiegato (dietro le quinte che trovate qui sotto): "Ho pensato che [fosse] una grande sfida. Una sfida molto interessante. Perché la cosa spaventosa è che questo piccolo oggetto prenderà il posto di tutte le grandi telecamere, il che è fantastico. E riprendendo con un telefono, abbiamo potuto accedere ad ambienti reali e a spazi più piccoli".

Il direttore della fotografia di Scott per il progetto, Flavio Labiano, ha aggiunto che sebbene "temesse" che il Galaxy S23 Ultra non gli offrisse la "gamma di opzioni [che normalmente ha] a disposizione quando lavora", è rimasto "piacevolmente sorpreso" dalla sua versatilità, lodando la "qualità dell'immagine e la gamma dinamica del sensore".

Naturalmente, Behold è stato realizzato utilizzando una serie di supporti per fotocamere e attrezzature professionali per l'illuminazione, ma resta il fatto che il Galaxy S23 Ultra è senza dubbio tra i migliori smartphone che si possano acquistare per fare foto e video.

Le riprese ampie, in particolare, hanno una qualità eccellente nel cortometraggio di Scott, e le capacità notturne dell'S23 rispetto all'S22 Ultra sono evidenti in tutto il filmato. Date un'occhiata ad alcune foto di Behold qui sotto: 

Non è la prima volta che Samsung collabora con un famoso regista per presentare il suo ultimo dispositivo. Nel 2021, il regista di Anna Karenina, Joe Wright, ha pubblicato un pluripremiato cortometraggio di marionette, Princess and Peppernose, che ha girato interamente con il Samsung Galaxy S21 Ultra

Marco Silvestri
Senior Editor

Marco Silvestri è un Senior Editor di Techradar Italia dal 2020. Appassionato di fotografia e gaming, ha assemblato il suo primo PC all'età di 12 anni e, da allora, ha sempre seguito con passione l'evoluzione del settore tecnologico. Quando non è impegnato a scrivere guide all'acquisto e notizie per Techradar passa il suo tempo sulla tavola da skate, dietro la lente della sua fotocamera o a scarpinare tra le vette del Gran Sasso.

Con il supporto di